“Le misure restrittive stanno funzionando ed è ovvio che quando raggiungeremo un picco e il contagio comincerà a decrescere, almeno in percentuale, speriamo fra qualche giorno, non potremo tornare subito alla vita di prima”. Sono le parole del premier Giuseppe Conte, rilasciate al Corriere della Sera al termine di un vertice con i ministri del suo Governo in videoconferenza.
“I provvedimenti che abbiamo preso, sia quello che ha chiuso molto delle attività aziendali e individuali del Paese, sia quello che riguarda la scuola, non potranno che essere prorogati alla scadenza”. Non si sbilancia sui tempi della proroga dei provvedimenti, Conte, ma dalla sua analisi emerge scontata una proroga delle misure restrittive, che si dovrebbe allungare almeno fino a Pasqua. Conte chiarisce che come sempre sarà “determinante il parere degli scienziati, i migliori sul mercato e di cui ci stiamo avvalendo, visto che non rincorriamo i sondaggi ma abbiamo in qualche modo, doverosamente, ceduto il passo alla comunità scientifica, che in alcuni momenti della storia può anche guidare le decisioni politiche”.
“I provvedimenti che abbiamo preso, sia quello che ha chiuso molto delle attività aziendali e individuali del Paese, sia quello che riguarda la scuola, non potranno che essere prorogati alla scadenza”. Non si sbilancia sui tempi della proroga dei provvedimenti, Conte, ma dalla sua analisi emerge scontata una proroga delle misure restrittive, che si dovrebbe allungare almeno fino a Pasqua. Conte chiarisce che come sempre sarà “determinante il parere degli scienziati, i migliori sul mercato e di cui ci stiamo avvalendo, visto che non rincorriamo i sondaggi ma abbiamo in qualche modo, doverosamente, ceduto il passo alla comunità scientifica, che in alcuni momenti della storia può anche guidare le decisioni politiche”.
E proprio dal Comitato tecnico scientifico, sulle pagine di Repubblica, arriva un parere sulle scuole: “Non ha senso aprire prima di 60 giorni”. Quasi certamente, dunque, il termine del 3 aprile non basterà e le lezioni rimarranno sospese ancora.