Via vai al Palazzetto dello sport “PalaGallo”, nel quartiere Corvo di Catanzaro, dopo alcuni casi di Coronavirus registratisi in un palestra di Catanzaro. Tante persone, per lo più ragazzi, si sono presentati di fronte alla nota struttura per essere sottoposti al tampone poichè iscritti nella palestra interessata, nei giorni scorsi, dai casi di Covid-19.
Tamponi… ma non per tutti!
Tamponi… ma non per tutti!
Nelle prime ore del mattino, nello specifico, il personale sanitario preposto ha eseguito i tamponi secondo le classiche procedure. Alle ore 10 circa, però, è cambiato lo scenario. Tanti giovani frequentanti la palestra, giunti sul posto spontaneamente per effettuare il tampone, si sono sentiti dare una risposta negativa dal personale preposto. “Sottopongono al tampone solo i ragazzi che si trovano su una lista in loro possesso – raccontano alcuni di loro – potranno passare anche alcuni giorni prima che ci richiamino”.
“Bisogna avere le capacità di gestire la situazione”
“Non avendo ricevuto raccomandazioni in merito al comportamento da tenere, – incalza una ragazza -, già ieri c’eravamo recati, su nostra iniziativa, al pre-triage dell’ospedale di Catanzaro per eseguire il tampone. Dopo avere aspettato tre ore ci indicavano di recarci all’Asp. Ma, ad alcuni ragazzi che si trovavano già sul posto, avevano detto di recarsi, al contrario, al Pugliese. Oggi, come se non bastasse, ci troviamo qui senza poter fare il tampone“. Ed altri ragazzi che si trovavano nei pressi del PalaGallo, affermano senza mezzi termini, a Calabria7: “Va bene fare ripartire l’economia, le palestre, le discoteche ma, quando si presenta qualche caso devi avere la capacità di risolvere le eventuali problematiche. Sono stata a contatto con potenziali positivi e non riesco ad effettuare il tampone.”