“Da un colloquio telefonico con il direttore del dipartimento di Prevenzione Igiene e Sanità Pubblica dell’Asp Cosenza, Mario Marino, è emerso che quasi certamente il nostro comune da martedì 4 maggio uscirà dalla “zona rossa”. A proposito di ciò, mi preme sottolineare che il passaggio dal colore più restrittivo a quello un poco meno non significa affatto ‘liberi tutti'”. Lo annuncia il sindaco di Acri, Pino Capalbo.
“Da un colloquio telefonico con il direttore del dipartimento di Prevenzione Igiene e Sanità Pubblica dell’Asp Cosenza, Mario Marino, è emerso che quasi certamente il nostro comune da martedì 4 maggio uscirà dalla “zona rossa”. A proposito di ciò, mi preme sottolineare che il passaggio dal colore più restrittivo a quello un poco meno non significa affatto ‘liberi tutti'”. Lo annuncia il sindaco di Acri, Pino Capalbo.
“Rispetto delle regole”
“Siamo spossati, stanchi e desiderosi di ritornare a una vita piena: dipende solo da noi. Le scelte fatte in questi ultimi tempi, anche se risultate impopolari, – afferma il primo cittadino – hanno permesso di arrestare la catena dei contagi e di circoscrivere quei focolai che si erano affacciati nella nostra comunità. Ritornare alle condizioni di massima restrizione è veramente un attimo, pertanto raccomando di essere tutti quanti rispettosi delle norme, di non abbassare la guardia e di evitare assolutamente qualsivoglia tipo di assembramento, specialmente nelle case: compleanni, feste varie e riunioni rappresentano il vero pericolo se non si presta la dovuta cautela. Come prescritto, indossiamo sempre la mascherina. Dovrebbe essere ormai chiaro a chiunque che il virus è sempre presente, ovunque”.
L’ultimo aggiornamento vede 6 nuovi casi positivi e 12 ordinanze di fine quarantena. Il totale dei casi registrati è 73.
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