Coronavirus, manichino impiccato a Pizzo: “Strangolati da dittatura”

Denunciato

Un fantoccio impiccato ad un lampione della pubblica illuminazione è stato rimosso nella centralissima piazza della Repubblica a Pizzo Calabro, località turistica in provincia di Vibo Valentia.

Al manichino era attaccato un cartello con la scritta: “Strangolati dalla dittatura sanitaria”. Il fantoccio è stato rimosso a poche ore dalla celebrazione della Festa della Liberazione che, con le limitazioni dovute all’emergenza coronavirus, si è svolta proprio in piazza della Repubblica alla presenza del commissario straordinario del Comune Antonio Reppucci, dei rappresentanti dell’Arma dei carabinieri e della locale Protezione civile. Ancora ignoto l’autore del gesto. Indagini sono state avviate dai carabinieri. La locale piazza della Repubblica è sede di numerose attività commerciali e bar artigianali conosciuti in tutta Italia per il gelato, in questo momento chiusi a causa dell’emergenza sanitaria.

Al manichino era attaccato un cartello con la scritta: “Strangolati dalla dittatura sanitaria”. Il fantoccio è stato rimosso a poche ore dalla celebrazione della Festa della Liberazione che, con le limitazioni dovute all’emergenza coronavirus, si è svolta proprio in piazza della Repubblica alla presenza del commissario straordinario del Comune Antonio Reppucci, dei rappresentanti dell’Arma dei carabinieri e della locale Protezione civile. Ancora ignoto l’autore del gesto. Indagini sono state avviate dai carabinieri. La locale piazza della Repubblica è sede di numerose attività commerciali e bar artigianali conosciuti in tutta Italia per il gelato, in questo momento chiusi a causa dell’emergenza sanitaria.

Coronavirus: rivendicazione di Forza Nuova

Manichini con un cartello che recava la scritta “Strangolato dalla dittatura sanitaria” sono apparsi ieri e nella notte del 25 aprile in alcune località della Calabria. A rivendicare il gesto è stata Forza Nuova Calabria, che, in un comunicato firmata dal coordinatore regionale Jack Di Maio, ha reso noto di avere così “aderito alla serie di azioni e provocazioni lanciate a livello nazionale, dal nostro movimento, per denunciare la crisi economica creata dalle normative fatte male sul Covid-19”. I manichini – riferisce Forza Nuova Calabria – sono stati appesi in quattro province calabresi dalle sezioni di Catanzaro, Crotone, Pizzo Calabro e Alto Jonio Cosentino. “I manichini – sostiene Fn Calabria nella nota – rappresentano il suicidio pilotato della nostra nazione e quei cittadini strozzati dalla situazione odierna, anche nella nostra regione. Forza Nuova sarà al fianco del popolo italiano e dei calabresi in questa grande battaglia di libertà contro: Nato, Ue, Euro e la nuova dittatura sanitaria di Oms e Governo Conte”.

Redazione Calabria 7

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