L’esame orale della Maturità potrebbe svolgersi il 17 giugno a scuola, come previsto dal calendario.
Durante il question time, il ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina ha detto. “Mi sono battuta fin dall’inizio dell’emergenza per salvaguardare gli esami di Maturità. L’Italia è tra i Paesi europei che hanno deciso di mantenerli e di non annullarli. Anche per questo, come ho già detto, auspico davvero che ci sia la possibilità di svolgere almeno l’orale in presenza. Ovviamente nelle giuste condizioni di sicurezza per la salute di tutti”. Dunque, come previsto dal calendario – che fissava al 17 giugno la prima prova scritta, italiano – l’esame di Stato in forma orale si terrà molto probabilmente a partire quella data – questo è l’obiettivo del ministero – dal vivo e nella stessa scuola frequentata dai quasi 500 mila maturandi fino alla chiusura anticipata degli istituti.
Durante il question time, il ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina ha detto. “Mi sono battuta fin dall’inizio dell’emergenza per salvaguardare gli esami di Maturità. L’Italia è tra i Paesi europei che hanno deciso di mantenerli e di non annullarli. Anche per questo, come ho già detto, auspico davvero che ci sia la possibilità di svolgere almeno l’orale in presenza. Ovviamente nelle giuste condizioni di sicurezza per la salute di tutti”. Dunque, come previsto dal calendario – che fissava al 17 giugno la prima prova scritta, italiano – l’esame di Stato in forma orale si terrà molto probabilmente a partire quella data – questo è l’obiettivo del ministero – dal vivo e nella stessa scuola frequentata dai quasi 500 mila maturandi fino alla chiusura anticipata degli istituti.
Dal 17 giugno, infatti, tutte le regioni potrebbero essere “a contagio zero”; dunque gli esami si svolgerebbero con la presenza di un numero ristretto di persone. I commissari, lo studente e altre due-tre persone. La commissione sarà composta da 6 membri interni e dal presidente esterno. Inoltre, entro il 30 aprile devono essere obbligatoriamente designati i commissari interni da parte dei consigli di classe, con la pubblicazione degli elenchi regionali dei presidenti da parte degli uffici scolastici regionali che avverranno entro il 21 maggio.
Redazione Calabria 7