“Domani verrà il tempo delle polemiche e del confronto politico, oggi è tempo di compattarsi ”a testuggine” ed avanzare compatti, seppur alla dovuta distanza, con l’obiettivo di sconfiggere questo maledetto nemico invisibile che già tante tragedie sta provocando. Ovviamente, come Segreteria Provinciale del MSI-Fiamma Tricolore, ci stiamo riferendo a quanto sta accadendo nella nostra terra e nel mondo intero: la pandemia del covid19”. Lo scrive Lorenzo Scarfone, Segretario Provinciale del Movimento Sociale Italiano-Fiamma Tricolore
“Ed ovviamente, nella ottica tesa a realizzare spazi atti alle innumerevoli esigenze mediche che la pandemia ha creato, di dare un ulteriore contributo a questa lotta vorremmo suggerire a chi di competenza di voler valutare la possibilità di utilizzare, nella forma che si riterrà più opportuna, la struttura dell’ex Ospedale Militare di Catanzaro che, visto l’utilizzo nella sua “precedente vita”, dovrebbe avere già diverse caratteristiche utili alla bisogna e quindi dovrebbe essere di più agevole e veloce utilizzo in questa delicata fase in cui anche il tempo assume una importanza determinante ai fini della possibilità di salvare una vita umana. Nella speranza di essere stati utili ai fini suddetti cogliamo l’occasione per ringraziare ed abbracciare virtualmente gli Eroi riconosciuti di questa nostra guerra: i Medici, gli Infermieri e tutto il personale Paramedico che, con abnegazione e sprezzo del pericolo, combattono ogni giorno una battaglia contro un nemico davvero diabolico e agguerritissimo, nella certezza che, aiutati da tutti noi attraverso i nostri comportamenti che devono essere quelli dettati dalla comunità scientifica, alla fine non potranno che prevalere”.
“Ed ovviamente, nella ottica tesa a realizzare spazi atti alle innumerevoli esigenze mediche che la pandemia ha creato, di dare un ulteriore contributo a questa lotta vorremmo suggerire a chi di competenza di voler valutare la possibilità di utilizzare, nella forma che si riterrà più opportuna, la struttura dell’ex Ospedale Militare di Catanzaro che, visto l’utilizzo nella sua “precedente vita”, dovrebbe avere già diverse caratteristiche utili alla bisogna e quindi dovrebbe essere di più agevole e veloce utilizzo in questa delicata fase in cui anche il tempo assume una importanza determinante ai fini della possibilità di salvare una vita umana. Nella speranza di essere stati utili ai fini suddetti cogliamo l’occasione per ringraziare ed abbracciare virtualmente gli Eroi riconosciuti di questa nostra guerra: i Medici, gli Infermieri e tutto il personale Paramedico che, con abnegazione e sprezzo del pericolo, combattono ogni giorno una battaglia contro un nemico davvero diabolico e agguerritissimo, nella certezza che, aiutati da tutti noi attraverso i nostri comportamenti che devono essere quelli dettati dalla comunità scientifica, alla fine non potranno che prevalere”.
Redazione Calabria 7