“È molto peggio di ogni libro di fantascienza sulle pandemie. Questo è molto serio e non siamo neppure a metà, siamo ancora all’inizio della pandemia”. E’ quanto afferma l’inviato dell’Organizzazione mondiale della sanità, David Nabarro.
La pandemia ha ucciso almeno 935mila persone nel mondo dalla fine di dicembre. Secondo i dati della Johns Hopkins University sono stati diagnosticati quasi 30 milioni di casi. Gli Stati Uniti sono il Paese più colpito con circa 200mila morti e quasi 7 milioni di contagi. Seguono Brasile (133mila), India (82mila), Messico (quasi 72mila) e Regno Unito (quasi 42mila).
La pandemia ha ucciso almeno 935mila persone nel mondo dalla fine di dicembre. Secondo i dati della Johns Hopkins University sono stati diagnosticati quasi 30 milioni di casi. Gli Stati Uniti sono il Paese più colpito con circa 200mila morti e quasi 7 milioni di contagi. Seguono Brasile (133mila), India (82mila), Messico (quasi 72mila) e Regno Unito (quasi 42mila).
Quando il vaccino?
Secondo il presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump, sarà “possibile avere il vaccino tra 3-4 settimane”. In questo caso, il vaccino arriverebbe prima delle elezioni Usa del 3 novembre. La paura è che la corsa al vaccino possa essere politicizzata a fini elettorali. Lo sfidante democratico Joe Biden, nella giornata di ieri, è tornato a sfidare il presidente proprio sul tema della lotta al virus: “Tump dovrebbe “lasciare quel dannato campo da golf” per “sedersi nello Studio Ovale” e mettersi al lavoro sul piano di aiuti per il Coronavirus”, ha detto.