“Ieri sera un tampone effettuato su un paziente in ospedale a Castrovillari è risultato positivo. Il paziente, anziano, è stato già trasferito a Cosenza”. Inizia così il post di Mimmo Lo Polito, sindaco di Castrovillari che, sulla sua pagina Facebook, annuncia il secondo caso di positività al Coronavirus nel comune Cosentino.
“Difficilmente -prosegue- può avere avuto contatti con persone in Castrovillari perché da dieci giorni in ospedale, stanza singola, e perché viveva solo in casa senza frequentazioni per come mi hanno confermato i vicini di casa appena incontrati. Resta da verificare i contatti avuti con personale ospedaliero dove la direzione sanitaria sta svolgendo gli opportuni accertamenti anche per l’effettuazione dei tamponi. Una notizia che non ci voleva ma che ci induce a riflettere su quanto ancora sia fragile il sistema e di come ora più di prima sia necessario tenere comportamenti corretti. La fase 2 non è ancora matura e noi dobbiamo continuare ad essere #attenti per noi e per gli altri. Altri aggiornamenti appena ne avremo. Per cortesia non iniziamo la caccia al nome perché abbiamo attivato già tutti i controlli avvertendo tutti i potenziali, quasi nulli in verità, contatti”.
“Difficilmente -prosegue- può avere avuto contatti con persone in Castrovillari perché da dieci giorni in ospedale, stanza singola, e perché viveva solo in casa senza frequentazioni per come mi hanno confermato i vicini di casa appena incontrati. Resta da verificare i contatti avuti con personale ospedaliero dove la direzione sanitaria sta svolgendo gli opportuni accertamenti anche per l’effettuazione dei tamponi. Una notizia che non ci voleva ma che ci induce a riflettere su quanto ancora sia fragile il sistema e di come ora più di prima sia necessario tenere comportamenti corretti. La fase 2 non è ancora matura e noi dobbiamo continuare ad essere #attenti per noi e per gli altri. Altri aggiornamenti appena ne avremo. Per cortesia non iniziamo la caccia al nome perché abbiamo attivato già tutti i controlli avvertendo tutti i potenziali, quasi nulli in verità, contatti”.
Redazione Calabria 7