Il sindaco di Squillace, Pasquale Muccari, ha deciso di prorogare l’ordinanza del 19 aprile scorso con la quale attuava restrizioni da zona rossa, visto il diffondersi dei casi positivi da Coronavirus nel territorio comunale.
La nuova ordinanza resterà in vigore fino al prossimo 8 maggio e prevede: la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado su tutto il territorio, la sospensione del mercato settimanale, la chiusura degli uffici comunali, la sospensione delle attività commerciali fatta eccezione di quelle di prima necessità e dei servizi alla persona individuate rispettivamente all’ allegato n. 23 e n.24 dell’ultimo dpcm; la chiusura del cimitero e delle ville e parchi giochi comunali con divieto anche di sostare su piazze o su altre strade comunali in gruppo o per motivi diversi dal raggiungere uffici o attività commerciali consentite; il divieto di fare attività motoria e/o sportiva in gruppo ovvero con persone diverse da conviventi su tutto il territorio comunale ivi comprese le zone limitrofe al centro abitato e la zona marina; il divieto di veglia funebre presso l’abitazione del defunto per persone diverse dai conviventi o dai parenti strutti e congiunti, cercando di evitare assembramenti all’interno della camera mortuaria; il divieto di partecipazione alle messe funebri per persone diverse da parenti e congiunti nel limite massimo consentito dalla normativa in materia anti contagio, la limitazione degli spostamenti per soli motivi di necessità e urgenza; l’ingresso contingentato nelle attività commerciali con distanziamento; l’obbligo per le attività di igiene e cura della persona di lavorare solo su appuntamento senza che altri clienti attendano il proprio turno all’interno dell’attività commerciale.
La nuova ordinanza resterà in vigore fino al prossimo 8 maggio e prevede: la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado su tutto il territorio, la sospensione del mercato settimanale, la chiusura degli uffici comunali, la sospensione delle attività commerciali fatta eccezione di quelle di prima necessità e dei servizi alla persona individuate rispettivamente all’ allegato n. 23 e n.24 dell’ultimo dpcm; la chiusura del cimitero e delle ville e parchi giochi comunali con divieto anche di sostare su piazze o su altre strade comunali in gruppo o per motivi diversi dal raggiungere uffici o attività commerciali consentite; il divieto di fare attività motoria e/o sportiva in gruppo ovvero con persone diverse da conviventi su tutto il territorio comunale ivi comprese le zone limitrofe al centro abitato e la zona marina; il divieto di veglia funebre presso l’abitazione del defunto per persone diverse dai conviventi o dai parenti strutti e congiunti, cercando di evitare assembramenti all’interno della camera mortuaria; il divieto di partecipazione alle messe funebri per persone diverse da parenti e congiunti nel limite massimo consentito dalla normativa in materia anti contagio, la limitazione degli spostamenti per soli motivi di necessità e urgenza; l’ingresso contingentato nelle attività commerciali con distanziamento; l’obbligo per le attività di igiene e cura della persona di lavorare solo su appuntamento senza che altri clienti attendano il proprio turno all’interno dell’attività commerciale.