Rete Cinema Calabria, l’associazione che riunisce più di trenta professionisti del cinema e dell’audiovisivo calabrese, tra maestranze e imprese di produzione, servizi e distribuzione, ha lanciato alla presidente della Giunta Regionale, Jole Santelli, un appello per nuovi interventi urgenti e per dare attuazione a quanto stato già programmato l’anno scorso.
Il settore chiede anche l’apertura di un tavolo tecnico per studiare strade di incentivazione che consentano ai professionisti di rimettersi al lavoro prima dell’estate. “Il settore della Cultura – è scritto nella comunicazione a firma del presidente di Rete Cinema, Fabrizio Nucci – è il motore con il quale far ripartire la promozione del territorio calabrese e dunque una ampia fetta della sua economia. Ma per fare ciò il settore del cinema e dell’audiovisivo ha bisogno di strumenti per poter sopravvivere oggi e riprogrammare le azioni future, anche di breve termine”. “Per questo motivo – continua l’appello – chiediamo l’apertura immediata dei bandi 2020 della Fondazione Calabria Film Commission, già programmati o pubblicati in pre-informativa, all’occorrenza prorogando i termini di realizzazione e di rendicontazione dei progetti, in considerazione dell’attuale emergenza sanitaria; la pubblicazione delle graduatorie di tutti i bandi emanati nel 2019 ed afferenti la programmazione culturale 2020; lo sblocco dei crediti maturati nei confronti della Pubblica Amministrazione, anche in deroga alle procedure di rendicontazione e, per quanto riguarda le prescrizioni dei bandi”.
Il settore chiede anche l’apertura di un tavolo tecnico per studiare strade di incentivazione che consentano ai professionisti di rimettersi al lavoro prima dell’estate. “Il settore della Cultura – è scritto nella comunicazione a firma del presidente di Rete Cinema, Fabrizio Nucci – è il motore con il quale far ripartire la promozione del territorio calabrese e dunque una ampia fetta della sua economia. Ma per fare ciò il settore del cinema e dell’audiovisivo ha bisogno di strumenti per poter sopravvivere oggi e riprogrammare le azioni future, anche di breve termine”. “Per questo motivo – continua l’appello – chiediamo l’apertura immediata dei bandi 2020 della Fondazione Calabria Film Commission, già programmati o pubblicati in pre-informativa, all’occorrenza prorogando i termini di realizzazione e di rendicontazione dei progetti, in considerazione dell’attuale emergenza sanitaria; la pubblicazione delle graduatorie di tutti i bandi emanati nel 2019 ed afferenti la programmazione culturale 2020; lo sblocco dei crediti maturati nei confronti della Pubblica Amministrazione, anche in deroga alle procedure di rendicontazione e, per quanto riguarda le prescrizioni dei bandi”.
Redazione Calabria 7