di Danilo Colacino – Seconda domenica di quarantena – senza il Coronavirus si parlerebbe di terza domenica di Quaresima, ma tant’è – che si sta forzatamente vivendo in casa.
Chi infatti non deve lavorare fuori dalla propria abitazione o al contrario è costretto a uscire per i motivi previsti dal Dpcm Conte è obbligato a ciondolare fra quattro mura all’interno di uno spazio più o meno grande a seconda dei casi.
Chi infatti non deve lavorare fuori dalla propria abitazione o al contrario è costretto a uscire per i motivi previsti dal Dpcm Conte è obbligato a ciondolare fra quattro mura all’interno di uno spazio più o meno grande a seconda dei casi.
Ecco allora che, per ‘ingannare’ il tempo e in molti casi la noia, a prevalere fra gli hobby casalinghi, diciamo così, ci sono l’arte culinaria e la frequentazione social con il secondo che vince su tutto, tanto da farci sorgere un dubbio amletico: “non è che l’embargo internet peserebbe quasi di più di quello in atto?”.
Forse – anzi di sicuro – è eccessivo, pensarlo, ma una cosa è certa: in Calabria soprattutto, basta guardare la bacheca di Fb che ogni tre post salta fuori il piatto del momento.
Cuoche provette o chef improvvisati, non importa, la corsa a fotografare e condividere quanto fatto ai fornelli è compulsiva.
Ma proprio per testimoniare la naturale prevalenza del web sul resto, eccoci informati ‘real time’ su chi sta facendo sport in appartamento per smaltire i chili in più fatalmente presi, legge un libro o guarda un film tanto bello. Sempre però tra un trancio di pizza e un dolce che più buono non si può e l’altro.