“Oggi in città abbiamo 7 nuovi positivi in città. Non sono tantissimi, ma non sono neanche pochi, segno che il virus circola considerato che comunque si tratta di tamponi effettuati alcuni giorni fa. I contagi in Calabria sono sempre tantissimi, quasi 380, mentre per fortuna quelli della provincia di Cosenza sono molto inferiori rispetto ai numeri molto preoccupanti degli ultimi giorni, circa 80. Certo, non sappiamo quanto questo dato sia influenzato dalla difficoltà nel processare i tamponi”. E’ quanto afferma su Facebook il sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi.
“A proposito – continua il primo cittadino – se non ci saranno altri intoppi, dopo mesi di lotte finalmente il prossimo 19 novembre dovrebbe partire il laboratorio dello Spoke di Corigliano-Rossano, che processerà i primi 300 tamponi. Un avvenimento atteso con ansia da tutta la provincia, dal momento che dovrebbe riuscire a decongestionare e velocizzare le diagnosi di tutti i territori. Ricordo che il nostro sarà l’unico Spoke della regione ad essere dotato di questo laboratorio. Certo resta enorme l’indignazione per il ritardo con cui questo sta avvenendo. Ci sono stati dei casi di positività ai tamponi rapidi anche per due dipendenti comunali. E, come fatto una settimana fa, si è proceduto ad attivare lo smart working del settore e dei contatti stretti ed a sanificare gli edifici interessati, ovviamente in attesa degli esiti dei tamponi trattati dall’Asp”.
“A proposito – continua il primo cittadino – se non ci saranno altri intoppi, dopo mesi di lotte finalmente il prossimo 19 novembre dovrebbe partire il laboratorio dello Spoke di Corigliano-Rossano, che processerà i primi 300 tamponi. Un avvenimento atteso con ansia da tutta la provincia, dal momento che dovrebbe riuscire a decongestionare e velocizzare le diagnosi di tutti i territori. Ricordo che il nostro sarà l’unico Spoke della regione ad essere dotato di questo laboratorio. Certo resta enorme l’indignazione per il ritardo con cui questo sta avvenendo. Ci sono stati dei casi di positività ai tamponi rapidi anche per due dipendenti comunali. E, come fatto una settimana fa, si è proceduto ad attivare lo smart working del settore e dei contatti stretti ed a sanificare gli edifici interessati, ovviamente in attesa degli esiti dei tamponi trattati dall’Asp”.
Le scuole
“Infine – conclude Stasi –un pensiero sulle scuole. Ricevo tantissime sollecitazioni da parte di chi vorrebbe che le chiudessi immediatamente, così come le ricevo da parte di chi è molto preoccupato per la nuova interruzione dei percorsi formativi dei nostri ragazzi. Capisco e comprendo le motivazioni di tutti, ma proprio per l’importanza di questa decisione, deve essere ponderata e non basata sull’onda della paura o della sottovalutazione. Certamente nulla è più importante del diritto alla salute, per questo dopo aver già ascoltato dirigenti scolastici e capigruppo, quella della scuola è una situazione che monitoriamo ogni giorno e per la quale mi confronto costantemente con le strutture sanitarie.
Non appena ci saranno degli elementi di criticità, provvederò senza indugio a sospendere le attività in presenza. Certamente mi aspetto che ogni istituto sia pronto a garantira la didattica a distanza all’intera popolazione scolastica. Teniamo alta l’attenzione concittadini miei, perchè le foto delle file di ambulanze e la saturazione dei reparti non può lasciarci indifferenti. La responsabilità collettiva è la nostra arma migliore, e sono certo che Corigliano-Rossano la userà bene”.