Focolai di Coronavirus in quasi tutte le province calabresi, con un trend in ascesa da giorni. L’ultimo bollettino della Regione Calabria, diffuso nella giornata di ieri, parla di 27 nuovi casi. Ad oggi, nella regione, dove nei giorni scorsi si è registrato il decesso di un 72enne campano ricoverato a Cosenza, sono stati effettuati 163.844 tamponi.
A Belvedere Marittimo preoccupano i casi positivi del Tirrenia Hospital, l’ex clinica Tricarico, ma è tutto il Tirreno Cosentino a lasciare con il fiato sospeso. Nella provincia di Cosenza ieri sono stati registrati 14 nuovi casi: 6 casi riconducibili al Centro di accoglienza di Amantea, 5 casi riconducibili a focolai noti di Corigliano Rossano, 3 casi ricoverati per i quali è in corso l’inchiesta epidemiologica. Aumentano costantemente i casi positivi a Calabria di Corigliano-Rossano. Sale la preoccupazione anche nella Presila catanzarese dove sono stati riscontrati contagi a catena in diversi centri.
A Belvedere Marittimo preoccupano i casi positivi del Tirrenia Hospital, l’ex clinica Tricarico, ma è tutto il Tirreno Cosentino a lasciare con il fiato sospeso. Nella provincia di Cosenza ieri sono stati registrati 14 nuovi casi: 6 casi riconducibili al Centro di accoglienza di Amantea, 5 casi riconducibili a focolai noti di Corigliano Rossano, 3 casi ricoverati per i quali è in corso l’inchiesta epidemiologica. Aumentano costantemente i casi positivi a Calabria di Corigliano-Rossano. Sale la preoccupazione anche nella Presila catanzarese dove sono stati riscontrati contagi a catena in diversi centri.
Tutto sarebbe partito da Taverna, dove il sindaco, Sebastiano Tarantino, ha sospeso tutte le attività scolastiche nel territorio comunale, mentre resta bloccata anche la campagna elettorale per le amministrative con il voto in programma per il 20 e 21 settembre. I sindaci dei Comuni di Pentone, Fossato Serralta, Sorbo San Basile, Albi, Magisano hanno chiesto alla Regione l’allestimento di una tenda pre-triage per effettuare controlli a tappeto. Sospese in tutto il comprensorio anche le manifestazioni religiose. Sempre in provincia di Catanzaro, attenzione alta anche a Lamezia Terme con dieci persone attualmente positive e riconducibili a tre focolai individuati in città. A Catanzaro positiva un’infermiera che lavora all’Ospedale Pugliese-Ciaccio, mentre sono risultati negativi i tamponi del personale sanitario che opera nello stesso reparto. In provincia di Reggio Calabria, i due nuovi casi sono riconducibili al focolaio di Messignadi, frazione di Oppido Mamertina, già segnalata quale zona rossa.