(D.C.) – La cosiddetta fase 2, vale a dire la fine del rigidissimo lockdown imposto dal Coronavirus, a Catanzaro è stata forse di fatto un po’ anticipata.
Ma la gente pare tenere un atteggiamento diligente e, dunque, responsabile.
Ma la gente pare tenere un atteggiamento diligente e, dunque, responsabile.
Il giro ‘perlustrativo’ – a noi concesso per strette ragioni professionali, effettuato stamani in città dalle 10.20 alle 12 circa in alcune zone centrali del capoluogo – ha infatti lasciato emergere un movimento, sempre diradato, ma un po’ eccessivo alla luce del periodo – in costanza di Covid-19 – persino con qualche mini-ingorgo nella zona dei giardini di San Leonardo e ancora di Via Indipendenza e Piazza Matteotti.
Ma nulla di così sproporzionato da spingere a gridare alla violazione prematura di massa della quarantena.
Altro aspetto positivo, l’intenso odore di disinfettante annusato in un noto bar-tabacchi della periferia Nordovest in cui comunque, a differenza di quanto avveniva in tempi pre Sars-CoV-2, gli ingressi appaiono di gran lunga diminuiti, anzi diremmo ridotti addirittura di un decimo.
Un segno di una malattia sconvolgente.