Il governo è pronto a procedere già questa sera con la diffida e poi con l’impugnativa se il presidente della Regione Calabria Jole Santelli non ritirerà l’ordinanza emanata ieri.
Cosi’, secondo quanto viene riferito, il ministro per le Autonomie Francesco Boccia, durante la videoconferenza con i governatori sul tema della fase 2, secondo fonti presenti alla riunione. Boccia avrebbe ribadito che dopo il 17 maggio se i dati epidemiologici lo dovessero consentire il governo e’ pronto a rivedere il criterio fin qui utilizzato sulle riaperture. “Questa fuga in avanti della Calabria non aiuta nessuno e mette a rischio la salute dei calabresi”. Lo ha detto il ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia, intervenendo al Tg1 al termine del vertice in videoconferenza con le Regioni e gli enti locali tenuto in videoconferenza, confermando anche il provvedimento di diffida nei confronti della presidente Jole Santelli. Lo stesso Boccia ha poi evidenziato che ci sarà una riapertura al momento opportuno. “anche per i bar e ristoranti, poi torneremo ad andarci in sicurezza e con regole nuove”.
Cosi’, secondo quanto viene riferito, il ministro per le Autonomie Francesco Boccia, durante la videoconferenza con i governatori sul tema della fase 2, secondo fonti presenti alla riunione. Boccia avrebbe ribadito che dopo il 17 maggio se i dati epidemiologici lo dovessero consentire il governo e’ pronto a rivedere il criterio fin qui utilizzato sulle riaperture. “Questa fuga in avanti della Calabria non aiuta nessuno e mette a rischio la salute dei calabresi”. Lo ha detto il ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia, intervenendo al Tg1 al termine del vertice in videoconferenza con le Regioni e gli enti locali tenuto in videoconferenza, confermando anche il provvedimento di diffida nei confronti della presidente Jole Santelli. Lo stesso Boccia ha poi evidenziato che ci sarà una riapertura al momento opportuno. “anche per i bar e ristoranti, poi torneremo ad andarci in sicurezza e con regole nuove”.
Redazione Calabria 7