Un’altra vittima per Coronavirus si è registrata in Calabria nelle ultime ore.
La vittima è il vigile del fuoco e sindacalista della Uil, Bonaventura Ferri, 51 anni, di Cosenza, caporeparto al comando provinciale del corpo, spirato al Policlinico universitario “Mater Domini” di Catanzaro dove era ricoverato da due settimane. Si aggrava, dunque, il bilancio delle vittime per coronavirus in Calabria: i decessi riportati ieri nel bollettino della Regione erano 66. Sul numero complessivo delle vittime in Calabria, infine, incidono le vittime registrate tra gli ospiti della casa per anziani di Chiaravalle Centrale (Catanzaro), diventata il più grave “focolaio” di Covid-19 in Calabria.
La vittima è il vigile del fuoco e sindacalista della Uil, Bonaventura Ferri, 51 anni, di Cosenza, caporeparto al comando provinciale del corpo, spirato al Policlinico universitario “Mater Domini” di Catanzaro dove era ricoverato da due settimane. Si aggrava, dunque, il bilancio delle vittime per coronavirus in Calabria: i decessi riportati ieri nel bollettino della Regione erano 66. Sul numero complessivo delle vittime in Calabria, infine, incidono le vittime registrate tra gli ospiti della casa per anziani di Chiaravalle Centrale (Catanzaro), diventata il più grave “focolaio” di Covid-19 in Calabria.
Cordoglio per la scomparsa di Angelo Bonaventura Ferri è stato espresso dal senatore Ernesto Mogorno, di italia viva. “Il coronavirus – afferma – si porta via un professionista esemplare, un punto di riferimento per tutti i suoi colleghi, un uomo impegnato in prima linea a tutela dei diritti dei Vigili del Fuoco. Un abbraccio alla famiglia”.
Profondo cordoglio è stato espresso dal sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, per la scomparsa, avvenuta all’Ospedale Mater Domini di Catanzaro, del vigile del fuoco cosentino Bonaventura Ferri, ricoverato da diverse settimane a causa del coronavirus. “Una notizia – ha commentato Occhiuto nel messaggio di cordoglio indirizzato ai familiari – che non avremmo mai voluto apprendere e che ci rattrista enormemente. Giungano alla moglie e alla famiglia, profondamente colpite negli affetti più cari, i sentimenti della mia più affettuosa vicinanza, insieme a quelli dell’intera comunità cosentina. Parimenti, rivolgo un pensiero di eguale vicinanza a tutti i suoi colleghi e all’intero corpo dei vigili del fuoco, a cominciare dal Comandante provinciale. In questo triste momento mi preme ricordare le qualità umane e professionali del nostro concittadino, da sempre impegnato in prima linea nell’assolvimento del suo dovere cui si dedicava con grande impegno ed onorando la divisa in ogni istante della sua meritoria attività”.