E’ stato rinviato a giudizio l’ex sindaco di Pizzo, il 39enne Gianluca Callipo. Il 16 novembre inizierà a Vibo il processo che lo vede imputato insieme all’imprenditore Vincenzo Alberto Renda e ai dirigenti comunali Nicola Domenico Donato e Nicola Salvatore Vasta. I reati dei quali dovranno rispondere a vario titolo sono corruzione, tentata concussione e abuso d’ufficio. Il procedimento è scaturito dall’operazione Spiaggia Libera coordinata dal pm della Procura di Vibo Valentia Concettina Iannazzo e condotta dalla Guardia di Finanza con il gup Marina Russo che oggi ha accolto le richieste di rinvio a giudizio avanzate dall’Ufficio di Procura guidato da Camillo Falvo. Le indagini hanno fatto luce sulle presunte dinamiche clientelari nell’attribuzione di concessioni demaniali a Pizzo, in particolare in località Savelli. Pratiche alle quali chi si opponeva sarebbe stato costretto a continui soprusi e pressioni di varia natura.