La Regione Calabria e il ministero dell’Interno hanno depositato la richiesta di costituzione di parte civile
E’ stata un’udienza lampo quella vede il consigliere regionale di centrosinistra Orlandino Greco, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, corruzione elettorale e voto di scambio. Giusto il tempo di depositare la richiesta di costituzione di parte civile la Regione Calabria e il Ministero dell’Interno prima che il gup stabilisse il rinvio dell’udienza al prossimo 22 maggio. L’inchiesta che vede coinvolto Orlandino Greco rientra in un filone della Dda di Catanzaro che mira a far luce su due competizioni elettorali comunali di Castrolibero, quella del 2008 e del 2013. Secondo le ipotesi di accusa avrebbe avuto un ruolo di primo piano in una presunta compravendita di voti con il gruppo criminale guidato da Michele Bruni e il clan “Rango-Zingari”.
E’ stata un’udienza lampo quella vede il consigliere regionale di centrosinistra Orlandino Greco, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, corruzione elettorale e voto di scambio. Giusto il tempo di depositare la richiesta di costituzione di parte civile la Regione Calabria e il Ministero dell’Interno prima che il gup stabilisse il rinvio dell’udienza al prossimo 22 maggio. L’inchiesta che vede coinvolto Orlandino Greco rientra in un filone della Dda di Catanzaro che mira a far luce su due competizioni elettorali comunali di Castrolibero, quella del 2008 e del 2013. Secondo le ipotesi di accusa avrebbe avuto un ruolo di primo piano in una presunta compravendita di voti con il gruppo criminale guidato da Michele Bruni e il clan “Rango-Zingari”.