di Antonio Battaglia – “La prova decisiva”. Non è il noto film con protagonista Tom Cruise, ma Cosenza-Pordenone di domani pomeriggio. Decisiva per i silani, certo, perché la classifica piange ancora amaramente.
La squadra di Braglia, sembra ormai chiaro a tutti, è in lenta ripresa: a dimostrazione di ciò, basti rivedere l’ultima encomiabile prestazione di Perugia. Sul terreno di una corazzata della cadetteria, i Lupi hanno sfoggiato un secondo tempo da primi della classe, grazie ad una consapevolezza tecnica degnamente rispolverata.
La squadra di Braglia, sembra ormai chiaro a tutti, è in lenta ripresa: a dimostrazione di ciò, basti rivedere l’ultima encomiabile prestazione di Perugia. Sul terreno di una corazzata della cadetteria, i Lupi hanno sfoggiato un secondo tempo da primi della classe, grazie ad una consapevolezza tecnica degnamente rispolverata.
Tuttavia, rimane qualche perplessità sul cammino della formazione rossoblu. In primis la difesa, che mostra ancora qualche perplessità di troppo: un problema da ovviare al più presto, per evitare di perdere altri preziosi punti per strada. Già, i punti, l’altro grande dilemma del Cosenza.
Nelle ultime cinque gare, lo score rossoblu recita una sola sconfitta. Incoraggiante, direte voi, se non fosse per il misero segno uno alla voce “vittorie”. Inoltre, su ben quindici partite di campionato il “Marulla” è esploso in festa una sola volta: troppo poco per una squadra che dovrebbe puntare a costruire i suoi successi tra le mura amiche.
Il discorso di cui sopra si traduce in un tristissimo terzultimo posto: prima della lunga sosta natalizia, dunque, servirà dare un importante sprint alla classifica. Il calendario, a tal proposito, non sarà di certo agevole, ma l’ottima performance vista in quel di Perugia può fungere da apripista verso una serie di risultati strabilianti.
Come riportato sopra, il primo appuntamento del terribile tour de force è in programma domani, alle ore 15: al “Marulla” arriva il Pordenone secondo in classifica, mica una cenerentola. La compagine di Tesser sta inanellando un ottimo filotto di risultati, ma si trova a fare i conti con un altalenante rendimento casa/trasferta: lontano dalla “Dacia Arena”, infatti, i friulani hanno raccolto solo cinque punti.
Un ulteriore elemento, dunque, a supporto dell’impresa (quasi necessaria) a tinte rossoblu. Il Cosenza dovrà vincere, non esistono altri discorsi: vincere per ritrovare serenità, vincere per tentare di scollarsi dai bassifondi della classifica. In caso contrario, la permanenza in Serie B potrebbe cominciare a scricchiolare. Vietati alibi.
Capitolo formazione. Davanti a Perina agirà la coppia centrale Schiavi-Idda con D’Orazio e Bittante ai lati. A centrocampo Greco sarà affiancato da Bruccini e Sciaudone, mentre in avanti Rivière sarà assistito da Bàez e Machach.
Redazione Calabria 7