“Su una sola cosa i due “nemici amatissimi” Abramo e Tallini sono d’accordo, oltre ovviamente alle spartizioni di incarichi e poltrone. La totale inadeguatezza della Giunta. Il sindaco l’ha messo nero su bianco qualche mese fa con una lettera “riservata” di cui tutti i cittadini di Catanzaro hanno copia, una letteraccia in cui poco ci mancava che chiamasse i suoi assessori fannulloni e incapaci”. Recita così la nota di Sergio Costanzo , Consigliere Comunale fareperCatanzaro
“Tallini è andato oltre con il comunicato-karakiri con cui ha mandato segnali di guerra all’indisciplinato sindaco/presidente della Provincia. Basterebbe riprendere qualche brano di quell’allucinante comunicato, fatto firmare agli stessi destinatari delle accuse, per capire lo stato confusionale del centrodestra che attacca se stesso.
“Tallini è andato oltre con il comunicato-karakiri con cui ha mandato segnali di guerra all’indisciplinato sindaco/presidente della Provincia. Basterebbe riprendere qualche brano di quell’allucinante comunicato, fatto firmare agli stessi destinatari delle accuse, per capire lo stato confusionale del centrodestra che attacca se stesso.
Allora, davanti all’opinione pubblica della città, se hanno ancora un minimo di pudore e dignità, i due padri-padroni del centrodestra facciano il loro dovere, mandando a casa la giunta dei fannulloni e degli incapaci, come loro stessi hanno definito i loro assessori.
Se faranno questo, dimostreranno che hanno a cuore le sorti della città. Se non lo faranno, e di questo ne siamo sicuri, vuol dire che si tratta solo di messaggi terroristici che i due si mandano per ottenere sempre di più. Se manterranno al loro posto assessori che loro stessi giudicano inadeguati, al punto di avere provocato le proteste dei cittadini ( Tallini è stato precisissimo, additando problemi come il corso, il depuratore, il verde pubblico e l’igiene) vuol dire che la pace l’hanno fatta su altri terreni di scambio.
Ad esempio, la testa del pluiridecorato e indubbiamente preparato “ Superconsulente”, reo secondo Tallini di fare politica e gestione. O su qualche ulteriore nomina clientelare, da utilizzare in chiave di elezioni regionali.
La città che sprofonda nel più assoluto degrado non è nei loro pensieri”.
Redazione Calabria 7