Adesso “dipende tutto da noi”. Così Roberto Burioni ha commentato il l’ultimo bollettino rilasciato dal ministero della Salute. I numeri lo preoccupano: si parla di 2.548 nuovi casi di coronavirus in tutta Italia, il picco più alto dal 24 aprile, quando l’Italia era ancora in pieno lockdown. Ovviamente il dato della mortalità era ben diverso, perché allora si verificava un numero di decessi giornalieri dieci volte maggiore a quello attuale. “Le cose cominciano a mettersi peggio” scrive sulla pagina ufficiale di Medical Facts. E continua: “Vi prego, state attenti, mantenete le distanze, portate le mascherine, evitate luoghi affollati al chiuso, lavatevi le mani. Il virus è lì fuori, infettivo e nocivo come nella scorsa primavera. Dipende tutto da noi”.