Una seconda ondata del Covid con boom di contagi e ospedali sotto pressione nei prossimi mesi potrebbe costare oltre 3 punti di Pil nel 2021 e 1,5 in quello di quest’anno, con la ripresa che a questo punto si vedrà davvero solo nel 2022.
A disegnare questo drammatico scenario è il Governo nella Nadef (la Nota di aggiornamento al Def) attesa lunedì in serata in consiglio dei ministri. Nella bozza l’Esecutivo rende note le sue previsioni aggiornate che come anticipato dal ministro dell’Economia Robero Gualtieri prevedono una crescita del Pil programmatica al 6% nel 2021, del 3,8% nel 2022 e del 2,5% nel 2023. Un’eventuale seconda ondata di Covid potrebbe però mettere in discussione queste ipotesi.
A disegnare questo drammatico scenario è il Governo nella Nadef (la Nota di aggiornamento al Def) attesa lunedì in serata in consiglio dei ministri. Nella bozza l’Esecutivo rende note le sue previsioni aggiornate che come anticipato dal ministro dell’Economia Robero Gualtieri prevedono una crescita del Pil programmatica al 6% nel 2021, del 3,8% nel 2022 e del 2,5% nel 2023. Un’eventuale seconda ondata di Covid potrebbe però mettere in discussione queste ipotesi.
Redazione Calabria 7