La Calabria è l’unica regione in Italia e tra le poche in Europa al di sotto della soglia critica nella prevenzione e nel controllo del Coronavirus. È quanto emerge dalla ricerca che il Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (Ecdc) ha pubblicato lo scorso giovedì. Nel documento in questione, le regioni europee sono classificate in zone verdi, arancioni e rosse in base alla diffusione dei focolai di Coronavirus. Il parametro di riferimento è quello dei nuovi casi confermati ogni 100mila persone, oltre al tasso di positività che emerge dai tamponi.
Bruxelles intende adottare questo sistema per unificare le strategie di mobilità interna all’interno dell’Unione Europea, evitando la chiusura indistinta di trasporti e frontiere. I cittadini delle regioni “verdi” potrebbero viaggiare liberamente tra di loro, mentre coloro che vivono nelle aree rosse o arancioni possono essere soggetti a restrizioni. E la Calabria, nonostante l’aumento vertiginoso dei contagi che si sta registrando in queste ultime ore, spicca ai primi posti fra i territori europei con un bollino color verde speranza.
Bruxelles intende adottare questo sistema per unificare le strategie di mobilità interna all’interno dell’Unione Europea, evitando la chiusura indistinta di trasporti e frontiere. I cittadini delle regioni “verdi” potrebbero viaggiare liberamente tra di loro, mentre coloro che vivono nelle aree rosse o arancioni possono essere soggetti a restrizioni. E la Calabria, nonostante l’aumento vertiginoso dei contagi che si sta registrando in queste ultime ore, spicca ai primi posti fra i territori europei con un bollino color verde speranza.