Si allarga l’inchiesta sul crac delle aziende dell’ex patron della Samp, Massimo Ferrero: coinvolti anche dirigenti di società mandatarie di Unicredit. La Procura di Paola ha notificato un provvedimento di chiusura indagini a Massimo Ferrero, sua figlia Vanessa, suo nipote Giorgio e altre 12 persone tra dirigenti e componenti di società mandatarie di Unicredit. Si ipotizza il reato di bancarotta preferenziale. La complessa attività investigativa – condotta in modo accurato dal Nucleo di Polizia economica-finanziaria della Guardia di finanza di Cosenza, guidato dal tenente colonnello Attilio Turco – rappresenta un troncone della più ampia inchiesta della Procura di Paola sul crac che nel 2021 portò all’arresto di Massimo Ferrero e di altre persone per bancarotta fraudolenta e altri reati societari. Le indagini di questo nuovo troncone sono coordinate dal procuratore capo Pierpaolo Bruni e dal sostituto Mariolina Bannò.