Crocifissi spezzati e vandalismo nelle chiese: è caccia ai responsabili

Sul caso indaga ora la polizia che al momento non esclude alcuna ipotesi, dagli atti vandalici senza ragione a gesti premeditati, all'azione di uno squilibrato

Ad Alessandria è caccia ai responsabili di una serie di atti di vandalismo e di profanazione in alcune chiese avvenuti nei giorni scorsi. Ben tre gli episodi avvenuti nel centro della città piemontese. Ad essere prese di mira due chiese, la parrocchia di Santo Stefano e quella della Confraternita di San Giovannino in corso Roma. Tre i crocifissi divelti, spezzati e gettati a terra oltre a ceri spenti e altre azioni di danneggiamento.

Nella parrocchia di Santo Stefano  è stato danneggiato il crocifisso dell’altare maggiore, staccato e preso a calci. A San Giovannino addirittura qualcuno è salito sopra l’altare per prendere e staccare un crocifisso nel presbiterio che poi è stato fatto a pezzi e gettato a terra. L’altro crocifisso invece è stato staccato dalla parete dell’ingresso e gettato a terra ma sono stati spenti anche i ceri.

Sul caso indaga ora la polizia che al momento non esclude alcuna ipotesi, dagli atti vandalici senza ragione a gesti premeditati, all’azione di uno squilibrato. Al vaglio degli inquirenti anche i video delle telecamere di sorveglianza che hanno ripreso parte delle scene vandaliche. A raccontare la scena lo stesso parroco di Santo Stefano.  “Un uomo è entrato e ha fatto un giro della chiesa. Poi ha chiuso una tendina del confessionale, chissà perché, è salito dietro l’altare maggiore, ha smontato la Croce e l’ha portata giù. L’ha deposta sui gradini, ha preso una rincorsa e con un calcio ha spezzato la Croce in due” ha spiegato il prete sul giornale della Diocesi.

Le parole del parroco

“Mi piacerebbe avere un confronto con lui, per provare a capire che cosa lo ha portato a compiere un gesto simile. Magari quell’uomo non ha trovato nessuno in chiesa e si è arrabbiato con il simbolo della cristianità, ma io vorrei dirgli che la Croce per noi è un simbolo di amore, non di odio. Di pace, non di conflitto“ ha aggiunto il parroco.

Stesso messaggio anche dal priore della Confraternita del Santissimo Crocifisso di San Giovannino.  “Siamo addolorati. Tutti cristiani sono legati alla croce, simbolo di fede e di salvezza, per la Confraternita ha un significato ancora più profondo”, ha aggiunto, spiegando però che la chiesa rimarrà sempre aperta come al solito tutti i giorni.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Un segnale tangibile dell’assoluta attenzione e priorità dell’Arma a invogliare le donne vittime di violenze a denunciare
Il maltempo che in queste ore si sta abbattendo sulla Sicilia sta causando notevoli disagi per passeggeri e parenti in attesa
Il ragazzo non accettava la fine del rapporto ed è stato arrestato. La denuncia è partita dai familiari della vittima, minorenne
L’iniziativa è delle Camere del lavoro Cgil. Discussione ha parlato di come la violenza sulle donne sia l’effetto di una cultura radicata e diffusa
Iniziativa è parte della campagna multipiattaforma "Non rimanere in silenzio" di contrasto alla violenza contro le donne
Manca poco per il giorno più atteso: Aquile e Lupi si ritroveranno in B a distanza di 33 anni dall'ultima volta
È sucesso a bordo di una nave Msc che stava per attraccare. Disperate, le figlie di 5 e 9 anni chiamavano la mamma, che non sapeva nuotare
Dall’anno prossimo, il beneficio cesserà completamente e sarà sostituito dall’Assegno di inclusione, con requisiti diversi e più stringenti
Non è chiaro se le condizioni del pontefice lo consentiranno di svolgere l’Angelus domani e l’udienza generale prossimamente
RUBRICHE

Calabria7 utilizza cookie, suoi e di terze parti, per offrirti il miglior servizio possibile, misurare il coinvolgimento degli utenti e offrire contenuti mirati.

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2023 © All rights reserved