Si apre un secondo filone giudiziario in relazione al crollo del ponte di Longobucco, lungo la Strada statale 177 Sila-Mare, avvenuto il 3 maggio scorso in seguito alle piogge che hanno interessato la zona e che hanno determinato il cedimento dell’infrastruttura realizzata appena nove anni fa. All’inchiesta penale avviata dalla Procura di Castrovillari, si aggiunge quella contabile della Corte dei conti che ha delegato il Nucleo di Polizia economica finanziaria della Guardia di finanza di Catanzaro all’accertamento di eventuali responsabilità in relazione all’ipotesi di reato di danno erariale.
Acquisiti gli atti di Anas e Regione Calabria
Acquisiti gli atti di Anas e Regione Calabria
A tale scopo, i militari hanno proceduto, questa mattina, all’acquisizione di documenti nelle sedi di Anas e Regione Calabria. La Procura regionale della Corte dei conti, attraverso la delega firmata dal vice procuratore generale Giovanni Di Pietro, ha avviato gli accertamenti d’ufficio, sulla base delle notizie di stampa relative al crollo che sono rimbalzate anche sui media nazionali nell’immediatezza dei fatti.
Sotto la lente anche verifiche e controlli
Si punta ad acquisire tutta la documentazione inerente alla realizzazione del viadotto “Ortiano 2”, attraverso la quale dovrà essere specificata la procedura seguita per l’affidamento dei lavori, il contratto sottoscritto per l’esecuzione dell’opera, le figure di riferimento nell’interesse dell’amministrazione pubblica (progettista, Rup, direttore dei lavori), la documentazione inerente al collaudo e quella comprovante i costi complessivi sostenuti dall’amministrazione appaltante, nonché gli atti con i quali è stata affidata la gestione all’Anas, precisando a tal fine le verifiche ed i controlli effettuati fino alla data odierna.
Non si esclude l’audizione di funzionari e dirigenti
Non viene esclusa la possibilità di audizione di amministratori, dirigenti e funzionari degli enti pubblici interessati o anche di soggetti privati, qualora possano essere a conoscenza di circostanze o fatti di interesse per il cedimento in questione. (m. s.)