Crollo ponte SS 106, Manno: “Soluzioni per famiglie e irrigazione, siamo pronti”

“Lo scaricabarile non ci appartiene, siamo pronti a fare tutto quello che c’è da fare rispetto alle nostre competenze per consentire le normali condizioni di vivibilità alle tre famiglie coinvolte e, se autorizzati, ripristinare la condotta irrigua che interessa un’area di circa 1000 ettari, per garantire l’acqua per l’irrigazione agli agricoltori in un territorio ad alta valenza agricola”. La posizione del Presidente del Consorzio di Bonifica Grazioso Manno, rispetto al crollo della strada a Cropani è chiara e rispetta le legittime priorità. Già nell’imminenza dell’accaduto – continua – abbiamo svolto il coordinamento e le verifiche da parte degli uffici consortili in stretto rapporto sia con le autorità di Pubblica Sicurezza che Istituzionali. Al Consorzio – ribadisce – interessano le soluzioni e per questo abbiamo chiesto all’Ufficio Territoriale del Governo di Catanzaro un incontro urgentissimo tra tutti i soggetti coinvolti: RFI, Regione Calabria, Comune di Cropani, autorità di Pubblica Sicurezza, Protezione Civile.

Siamo pronti – aggiunge Manno – a declinare proposte spendibili che possono nell’immediato mitigare i disagi. Si potrebbe ad esempio – continua – ripristinare l’apertura del passaggio a livello che, opportunamente presidiato, garantisca il transito sia alle famiglie che ad altre primarie attività che insistono nella zona quali: campo pozzi Sorical che fornisce acqua potabile a 6000 famiglie ed ancora cabine Enel e Gas che, per la rilevanza del servizio che svolgono, necessitano di una via di accesso. Riaffermo ancora una volta, la disponibilità del Consorzio, se autorizzato, al ripristino della condotta, operazione che comporta un giorno di lavoro. Certamente – assicura – non resteremo voltati dall’altra parte! Le indagini della Magistratura, che ha messo sotto sequestro l’area, faranno il loro corso– conferma Manno – e noi riponiamo con serenità, nell’Organo Giudiziario la massima fiducia. Al tempo stesso – conclude Manno – l’occasione, come abbiamo chiesto ripetutamente da tempo, ci fa dire che la Regione, proprietaria delle condotte, deve investire risorse per rafforzare e migliorare significativamente il sistema irriguo che in tempi di cambiamenti climatici ormai conclamati assume un rilievo notevole per l’economia agricola e agroalimentare”.

Siamo pronti – aggiunge Manno – a declinare proposte spendibili che possono nell’immediato mitigare i disagi. Si potrebbe ad esempio – continua – ripristinare l’apertura del passaggio a livello che, opportunamente presidiato, garantisca il transito sia alle famiglie che ad altre primarie attività che insistono nella zona quali: campo pozzi Sorical che fornisce acqua potabile a 6000 famiglie ed ancora cabine Enel e Gas che, per la rilevanza del servizio che svolgono, necessitano di una via di accesso. Riaffermo ancora una volta, la disponibilità del Consorzio, se autorizzato, al ripristino della condotta, operazione che comporta un giorno di lavoro. Certamente – assicura – non resteremo voltati dall’altra parte! Le indagini della Magistratura, che ha messo sotto sequestro l’area, faranno il loro corso– conferma Manno – e noi riponiamo con serenità, nell’Organo Giudiziario la massima fiducia. Al tempo stesso – conclude Manno – l’occasione, come abbiamo chiesto ripetutamente da tempo, ci fa dire che la Regione, proprietaria delle condotte, deve investire risorse per rafforzare e migliorare significativamente il sistema irriguo che in tempi di cambiamenti climatici ormai conclamati assume un rilievo notevole per l’economia agricola e agroalimentare”.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Si va verso la riduzione dei farmaci per rispetto della sua volontà. Al suo capezzale è arrivata anche la madre
L'uomo è un cittadino ceco, sedicente artista, noto alle forze dell'ordine per altri episodi simili e considerato un imbrattatore seriale
La ragazza, che era salita da sola, è caduta nel vuoto fermandosi 150 metri più in basso
Decisivo l'intervento di un esperto maresciallo che ha convinto il ragazzo a tornare sui propri passi
Sempre riconfermato, per mandati non successivi, con percentuali 'bulgare', se n'è andato a 75 anni
Prima l'ottima reazione allo svantaggio, poi la rimonta e il nuovo pareggio dei padroni di casa. Nel finale espulsi Vivarini e Miranda
Il bene, un palazzo di più piani con vista sul mare, vedrà un nuovo capitolo con la "Casa della Legalità Piersanti Mattarella"
L'auspicio è che entrambe possano dare il meglio nel concorso europeo tra i più importanti e longevi
All'ospedale de L'Aquila c'è la nipote, l'avvocato Lorenza Guttadauro, la figlia legittima del boss Lorenza e la sorella Giovanna
RUBRICHE

Calabria7 utilizza cookie, suoi e di terze parti, per offrirti il miglior servizio possibile, misurare il coinvolgimento degli utenti e offrire contenuti mirati.

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2023 © All rights reserved