Che il Comune di Cropani, dopo gli anni bui del commissariamento, avesse un evidente bisogno di essere amministrato, era chiaro a tutti. Per questo motivo, il discusso ricorso al Tar sulla legittimità delle elezioni dello scorso mese di novembre, ha pesato come un macigno sull’attuale Giunta guidata da Raffaele Mercurio.
E partendo proprio dalla sentenza dell’8 di luglio che lo ha legittimato, il sindaco ha voluto incontrare cittadini e giornalisti per spiegare nei dettagli ogni cosa e soprattutto per rilanciare l’operato della stessa amministrazione. Accompagnato dagli avvocati Pitaro e Liperoti, dai membri della sua Giunta e dai consiglieri comunali di maggioranza, Mercurio non ha esitato a levarsi qualche sassolino dalla scarpa, principalmente nei confronti di chi riteneva la passata competizione elettorale condizionata da brogli e dalla dibattuta “scheda ballerina”. Ci ha pensato il Tar calabrese a dirimere ogni dubbio e perciò, nell’interesse dell’intera comunità, sarebbe opportuno guardare avanti visti i tanti problemi che i cropanesi vivono quotidianamente.
E partendo proprio dalla sentenza dell’8 di luglio che lo ha legittimato, il sindaco ha voluto incontrare cittadini e giornalisti per spiegare nei dettagli ogni cosa e soprattutto per rilanciare l’operato della stessa amministrazione. Accompagnato dagli avvocati Pitaro e Liperoti, dai membri della sua Giunta e dai consiglieri comunali di maggioranza, Mercurio non ha esitato a levarsi qualche sassolino dalla scarpa, principalmente nei confronti di chi riteneva la passata competizione elettorale condizionata da brogli e dalla dibattuta “scheda ballerina”. Ci ha pensato il Tar calabrese a dirimere ogni dubbio e perciò, nell’interesse dell’intera comunità, sarebbe opportuno guardare avanti visti i tanti problemi che i cropanesi vivono quotidianamente.
I PROGETTI
“Incarniamo il cambiamento”. Con queste parole il primo cittadino ha inteso voltare pagina, elencando i tantissimi progetti in agenda e ponendo l’attenzione sulle varie aree del Comune catanzarese. Un territorio che passa dalla zona Marina – col Villaggio Carrao che aspetta da decenni un piano di rilancio – al bellissimo Centro Storico che necessita di interventi importanti, finendo con Cuturella.
Cropani rappresenta plasticamente l’intera Calabria, la terra delle infinite potenzialità mal sfruttate: ricco di tradizioni, di storia, di scorci meravigliosi, di paesaggi maestosi, di spiagge uniche (selvagge e spesso legate a rigogliose pinete) e di un mare incantevole.
Possiede tutti gli ingredienti per scrivere un futuro diverso, puntando su un turismo sostenibile, sulla cultura, su tutte le ricchezze che la natura gli ha donato. Cropani ha da questo momento un’amministrazione libera di operare e di realizzare concretamente questo cambiamento.
Sarà il tempo, come sempre, a dirci se Cropani “rinascerà nuovamente”…