I carabinieri forestali di Crotone hanno rinvenuto nei giorni scorsi venti carcasse di ovini abbandonate su un terreno facente parte di un allevamento zootecnico nella località Suvaretto.
Le carcasse erano in stato di avanzata decomposizione. Denunciata alla Procura della Repubblica per smaltimento illecito di rifiuti speciali pericolosi la proprietaria dell’allevamento. I militari avevano rinvenutogli animali in stato di avanzata decomposizione su un terreno incolto. Lo spettacolo che si presentava era raccapricciante.
Le carcasse erano in stato di avanzata decomposizione. Denunciata alla Procura della Repubblica per smaltimento illecito di rifiuti speciali pericolosi la proprietaria dell’allevamento. I militari avevano rinvenutogli animali in stato di avanzata decomposizione su un terreno incolto. Lo spettacolo che si presentava era raccapricciante.
Di alcuni degli ovini erano rimaste solo le ossa calcinate al sole. Le indagini hanno fatto emergere che le carcasse erano state abbandonate in attesa di conferirle ad un’azienda specializzata per lo smaltimento.
Le carcasse di animali morti sono classificate come rifiuti speciali pericolosi e come tali devono essere smaltite in conformità a quanto previsto dalle norme in materia ambientale. La titolare dell’allevamento, un’imprenditrice crotonese di 40 anni, deferita alla Procura della Repubblica per attività di gestione di rifiuti non autorizzata.
Sono in corso ulteriori accertamenti per fare piena luce sulla vicenda. I militari hanno chiesto subito l’intervento dei veterinari dell’Azienda sanitaria provinciale, anche per appurare le cause del decesso degli animali.
