Nella giornata di venerdì 24 maggio 2019, personale della Questura di Crotone Divisione P.A.S.I. – Squadra di Polizia Amministrativa, unitamente a personale del Reparto Prevenzione Crimine di Cosenza e ad Ispettori Sanitari del servizio S.I.A.N. dell’A.S.P. di Crotone, ha effettuato controlli amministrativi.
Presso un’attività di somministrazione di alimenti e bevande sono stati identificati 8 dipendenti, per i quali si è invitata la titolare presso gli Uffici al fine di portare in visione relativi contratti di assunzione. In prosecuzione, congiuntamente al citato personale sanitario, si è proceduto al sequestro amministrativo di 13,5 circa di prodotto di genere alimentare (carne e pesce), in quanto risultato essere privo di tracciabilità ed etichettatura. Inoltre, personale del S.I.A.N. ha eseguito prescrizioni di adeguamento di carattere igienico – sanitario, e richiedeva ulteriore esibizione documentale.
Presso un’attività di somministrazione di alimenti e bevande sono stati identificati 8 dipendenti, per i quali si è invitata la titolare presso gli Uffici al fine di portare in visione relativi contratti di assunzione. In prosecuzione, congiuntamente al citato personale sanitario, si è proceduto al sequestro amministrativo di 13,5 circa di prodotto di genere alimentare (carne e pesce), in quanto risultato essere privo di tracciabilità ed etichettatura. Inoltre, personale del S.I.A.N. ha eseguito prescrizioni di adeguamento di carattere igienico – sanitario, e richiedeva ulteriore esibizione documentale.
Presso un’altra aattività di somministrazione di alimenti e bevande, si identificava una dipendente, la quale risultava essere sprovvista di regolare contratto di assunzione (in nero). In merito si procedeva ad interessare il competente Ispettorato Territoriale del Lavoro di Crotone. Inoltre, personale del S.I.A.N., al termine delle verifiche di competenza, impartiva prescrizioni di adeguamento di carattere igienico – sanitario, e richiedeva ulteriore esibizione documentale.
In un’altra attività di somministrazione di alimenti e bevande non si riscontravano irregolarità, altresì, personale del S.I.A.N., al termine delle verifiche di competenza, impartiva prescrizioni di adeguamento di carattere igienico – sanitario, e richiedeva ulteriore esibizione documentale.