di Antonio Battaglia – Sfida al cardiopalma, dal profumo d’alta classifica. Il Crotone va a Benevento per spezzare l’ordine dell’intero campionato cadetto: servirà gettare il cuore oltre l’ostacolo, ricordate?
Il “Ciro Vigorito” è uno stadio totalmente inespugnabile, fortino di una squadra lanciatissima verso la promozione diretta. A certificare il predominio delle Streghe sono i numeri: otto vittorie in dodici turni, soli otto gol subiti (miglior difesa dell’intero campionato) e divario di quattro punti sulla seconda in classifica. What else, direbbe qualcuno, ma attenzione agli Squali, pronti a sbranare la preda più grossa.
Il “Ciro Vigorito” è uno stadio totalmente inespugnabile, fortino di una squadra lanciatissima verso la promozione diretta. A certificare il predominio delle Streghe sono i numeri: otto vittorie in dodici turni, soli otto gol subiti (miglior difesa dell’intero campionato) e divario di quattro punti sulla seconda in classifica. What else, direbbe qualcuno, ma attenzione agli Squali, pronti a sbranare la preda più grossa.
La squadra di Stroppa ha una chiara identità, gioca un calcio champagne e sa risollevarsi dalle piccole battute d’arresto grazie ad un arsenale colmo di sagacia tattica e brillantezza fisica: basti rivedere l’indiscutibile successo contro l’Ascoli per capire che non si tratta di fesserie.
Vincere aiuta a vincere, quale motto migliore per presentarsi alla sfida delle sfide contro la capolista ammazzatutti. Rispetto e non ossequio: i rossoblu dovranno sfruttare gli errori degli avversari senza mai concedere il fianco, provando ad impostare una manovra ragionata. Checché se ne dica, il Crotone non è mai stato sconfitto sul piano del gioco, grazie ad un atteggiamento propositivo e spumeggiante che sta facendo sognare migliaia di tifosi.
Uscire indenni dal “Vigorito”, con qualche preziosissimo punticino in tasca, significherebbe rilanciare sensibilmente le ambizioni di promozione diretta. E, allo stato attuale, non sembra utopia.
Capitolo formazioni. Davanti a Cordaz scenderanno in campo Golemic, Spolli e Gigliotti, mentre a centrocampo Mazzotta, Molina e Mustacchio si giocano due maglie per completare il reparto composto da Crociata, Barberis e Zanellato. In attacco, infine, spazio alla premiata ditta Simy-Messias.
Redazione Calabria 7