di Antonio Battaglia – Le piccole cadute servono a rinvigorirsi, ad alimentare la giusta cattiveria, a vincere. Il calcio, come nella vita, offre scenari di ogni tipo: l’importante è guardare al futuro con determinazione e caparbietà. “Show must go on”, cantavano i Queen, e il Crotone intanto prende nota.
Qualche disattenzione di troppo, reattività fisica non eccellente e scelte arbitrali discutibili: tutti elementi fatali per la brutta sconfitta contro il Chievo, la seconda in campionato dopo quella rimediata a Cremona un mese fa. Gli Squali dovranno archiviare il secondo tempo della gara di Verona e ripartire con il solito piglio vincente.
Qualche disattenzione di troppo, reattività fisica non eccellente e scelte arbitrali discutibili: tutti elementi fatali per la brutta sconfitta contro il Chievo, la seconda in campionato dopo quella rimediata a Cremona un mese fa. Gli Squali dovranno archiviare il secondo tempo della gara di Verona e ripartire con il solito piglio vincente.
Il gioco spumeggiante a tinte rossoblu comincia ad essere apprezzato, o per meglio dire temuto, in tutto lo Stivale. E nemmeno i numeri mentono: secondo posto a quota 18 punti, frutto di 16 gol fatti e soli 9 subiti. What else? Seconda miglior difesa, uno dei reparti avanzati più prolifici dell’intero campionato e imbattibilità casalinga.
Questo Crotone, lo avrete capito bene, ha seriamente tutte le carte in regola per giocarsi la Serie A. Serve quello slancio emotivo, quella sensazione di onnipotenza che possa aiutare i ragazzi di Stroppa a buttare il cuore oltre l’ostacolo con disinvoltura.
Il primo posto è momentaneamente svanito, ma ecco materializzarsi l’occasione del rilancio: domani, alle ore 15, sul terreno dello “Scida” andrà in scena la gara contro il Perugia. In quello che può essere definito a tutti gli effetti uno scontro diretto, il Crotone dovrà approfittare dell’emergenza nella difesa avversaria per provare a riprendersi la vetta. Nel fortino rossoblu, i pitagorici hanno centrato tre vittorie nelle ultime tre partite. E non c’è tre senza quattro, concedeteci questa licenza.
Sponda padroni di casa, dovrebbe essere riproposto il 3-5-2 con il recuperato Marrone in difesa. A centrocampo, pronto il trio Benali-Crociata-Barberis con Molina e Mazzotta sugli esterni. In attacco, Messias dovrebbe rilevare Vido e affiancare bomber Simy.
Redazione Calabria 7