Nel corso di intensificati servizi disposti dal questore di Vibo Valentia e dedicati al costante controllo della legalità nello svolgimento delle attività presso strutture ricettive della “Costa degli Dei”, la Squadra Mobile, il Posto Fisso di Tropea della Questura in sinergia operativa con l’Asp di Vibo Valentia, hanno effettuato un approfondito controllo nei confronti di una struttura ricettiva situata a Ricadi, in località Capo Vaticano.
Durante le verifiche in una struttura con stabilimento balneare sulla costa, secondo gli agenti, sono emerse gravi violazioni di tipo igienico-sanitario nella cura degli ambienti, quali spazi sporchi o in abbandono, venendo invero prescritto di effettuare servizi di pulizia straordinaria nei locali della cucina, del bar e dei magazzini delle derrate alimentari, per le quali entro 90 giorni saranno comunque effettuate sanzioni amministrative, attesa la particolare attenzione che la normativa prescrive per gli ambienti ove vengono detenuti ovvero preparati alimenti e bevande.
Durante le verifiche in una struttura con stabilimento balneare sulla costa, secondo gli agenti, sono emerse gravi violazioni di tipo igienico-sanitario nella cura degli ambienti, quali spazi sporchi o in abbandono, venendo invero prescritto di effettuare servizi di pulizia straordinaria nei locali della cucina, del bar e dei magazzini delle derrate alimentari, per le quali entro 90 giorni saranno comunque effettuate sanzioni amministrative, attesa la particolare attenzione che la normativa prescrive per gli ambienti ove vengono detenuti ovvero preparati alimenti e bevande.
Il titolare è stato sanzionato
Inoltre, all’esito di controlli amministrativi ai registri della struttura, è emerso che non erano stati corrisposti i pagamenti per la tassa di soggiorno nelle mensilità di aprile, giugno e luglio, periodi particolarmente interessati chiaramente dall’afflusso turistico. Al titolare della struttura sono state applicate sanzioni amministrative di tipo pecuniario oltre a un elenco di puntuali prescrizioni da osservare per poter proseguire a svolgere attività al pubblico, che se non osservate, determineranno ulteriori conseguenze, secondo la normativa vigente.