L’ultima legge di Bilancio prevedeva per gli italiani una sfilza di bonus non indifferente. Da quella per il telefonino, a quella per i rubinetti, auto elettrica e occhiali. Ma a quanto pare molte di queste agevolazioni resteranno sulla carta perché prive di firme sui decreti attuativi.
Bonus smartphone
L’ex governo Conte aveva puntato sulla digitalizzazione con l’incentivo per l’acquisto dello smartphone. Ma il nuovo ministro Vittorio Colao non la pensa nello stesso modo e la firma sul decreto non è mai arrivata, non ancora.
Bonus occhiali
Le famiglie più in difficoltà, con un reddito Isee inferiore a 10mila euro, potrebbero accedere a un bonus da 50 euro per l’acquisto di occhiali da vista o per lenti correttive. La competenza, in questo caso, è del ministro della Salute, Roberto Speranza, che dovrebbe firmare il decreto attuativo.
Bonus auto elettrica
Il bonus per l’auto elettrica prevedeva uno sconto del 40% per l’acquisto di una vettura green per le famiglie con un Isee inferiore a 30mila euro. Il termine è fissato a 30 giorni dall’entrata in vigore della legge di Bilancio, quindi inizio febbraio. Ma ancora nessuna firma.
Bonus rubinetti
Da mille fino a 2mila e 500 euro per le famiglie con isee fino a 5mila euro per le aziende che sostituivano i vecchi con rubinetti anti-spreco di acqua. Il decreto attuativo è atteso per la fine di febbraio, ma per adesso, nessuna certezza.