“Questa mattina, domenica di Ferragosto, nell’Alto Jonio cosentino, un elicottero a bassa quota vola sulle spiagge e scarica in mare e in spiaggia bustine di plastica contenenti una mascherina chirurgica con la scritta ‘Lega Salvini, Leo Battaglia’ e il simbolo della Lega”. Lo afferma Luigi de Magistris, candidato presidente alla regione Calabria.
“Azioni ripetute a Marina di Albidona, Trebisacce, Rossano-Corigliano, Villapiana e altri comuni. Una vergogna. La Lega, invece di inquinare mare e spiagge, dovrebbe, visto che è al governo regionale, far funzionare i depuratori per il mare e smaltire i rifiuti. Questo governo regionale è una vera e propria emergenza nazionale, manca tutto, a cominciare dall’acqua. Il governo in Calabria, a guida Spirlì, fortemente sostenuto da Occhiuto oggi candidato alla guida della regione Calabria, dovrebbe risarcire i calabresi e chiedere scusa, invece di oltraggiare il mare già ferito dalla loro assoluta incapacità di governare”.
“Azioni ripetute a Marina di Albidona, Trebisacce, Rossano-Corigliano, Villapiana e altri comuni. Una vergogna. La Lega, invece di inquinare mare e spiagge, dovrebbe, visto che è al governo regionale, far funzionare i depuratori per il mare e smaltire i rifiuti. Questo governo regionale è una vera e propria emergenza nazionale, manca tutto, a cominciare dall’acqua. Il governo in Calabria, a guida Spirlì, fortemente sostenuto da Occhiuto oggi candidato alla guida della regione Calabria, dovrebbe risarcire i calabresi e chiedere scusa, invece di oltraggiare il mare già ferito dalla loro assoluta incapacità di governare”.
Legambiente: “Campagna che ignora normativa in materia ambientale”
“Nella Calabria colpita al cuore dagli incendi e dall’inquinamento un candidato della Lega fa campagna elettorale anni ’80, per le imminenti elezioni regionali, sul litorale della provincia di Cosenza, facendo lanciare da un elicottero che vola a bassa quota bustine di plastica contenenti pubblicità elettorale e mascherine”. È quanto afferma Anna Parretta presidente di Legambiente Calabria che, aggiunge: “La campagna del candidato Leo Battaglia non solo è vintage visto che negli anni ’80 si lanciavano volantini di carta ma sopratutto ignora totalmente la normativa in materia ambientale. Si tratta di plastica ed altri materiali inquinanti che finiscono in mare e sul territorio”.
“La plastica è la principale nemica del mare, del territorio e della biodiversita’ mettendo a rischio centinaia di specie viventi e creando un nocumento gravissimo alla salute umana – dichiara Anna Parretta – è inconcepibile che chi pretende di rappresentare i cittadini all’interno delle Istituzioni regionali agisca in spregio delle norme nazionali e comunitarie in materia di tutela ambientale nonche’ contro ogni regola di buon senso civico. La nostra associazione sta valutando, con l’ausilio dei propri legali, se sussistano estremi di reato perseguibili da parte dell’Autorita’ giudiziaria al fine di presentare denuncia sull’accaduto”.
La replica di Leo Battaglia
Riportiamo qui di seguito la replica del candidato leghista Leo Battaglia:
Resto veramente perplesso nel leggere gli attacchi che mi sono stati avanzati per aver regalato delle mascherine contro il covid ai bagnanti nel litorale dove io passo le mie vacanze estive.
Un gesto fatto nel solo unico scopo di sensibilizzare i bagnanti verso l’utilizzo dei sistemi di protezione individuale. L’ho fatto col mio spirito di sempre e col mio carattere esuberante ma non pensavo che una tale iniziativa venisse strumentalizzata da una certa sinistra che nella vita invece di pensare alle cose serie e ai problemi reali della Calabria pensa alle stupidaggini. Non vi è stato alcun inquinamento per la semplice ragione che le mascherine che non sono state raccolte dai bagnanti sono state prese da una squadra di miei amici che hanno provveduto e stanno provvedendo a raccogliere per donarle ad altre persone. Quindi non vi è nessun inquinamento. Richiamerei l’attenzione sulle tantissime buste di spazzatura che vengono buttate per le strade da incivili e nessun personaggio di sinistra dice nulla…
Proprio queste persone hanno ridotto la Calabria in cenere e l’hanno trasformata nella regione più povera d’Europa. Invece di affrontare le vere problematiche vanno ad inventarsi passatempi mediatici dimostrando di quanto sia piccola e mediocre la politica che possono mettere in atto. Dovrebbero semplicemente vergognarsi. Pensiamo, invece, seriamente a valorizzare ciò che abbiamo: il mare, la montagna le nostre eccellenze gastronomiche. Cari Calabresi auguriamoci di cuore di migliorare la qualità di vita nella nostra amata terra, auguriamoci una Calabria migliore da lasciare ai nostri figli.