“Vi porgo il più caloroso benvenuto da parte dell’amministrazione comunale, che mi onoro di guidare, e da parte dell’intera comunità civitese. Siamo orgogliosi di avervi qui ospiti da noi”. Con queste parole il sindaco di Civita (Cs), Alessandro Tocci, ha accolto ufficialmente la delegazione del Kosovo guidata dal Ministro del Governo Locale, Adriana Hogic, dal sindaco di Fushe Kosovo, Burim Berisha, dal presidente del consiglio comunale di Lipjan, Daut Azemi, e dal segretario generale del Ministero, Rozafa Ukimeraj. La delegazione kosovara è in visita a Civita e a Frascineto fino a domenica prossima. Una visita che fa seguito a quella che i rappresentanti dei due comuni del Pollino hanno effettuato in Kosovo dal 16 al 20 febbraio scorso quando fu sottoscritto il memorandum d’intesa sulla cooperazione comunale internazionale tra i due comuni italo albanesi e i comuni di Fushe Kosovo e Lipjan.
Un “protocollo” che si applica sulla base della reciprocità e beneficio reciproco e che ha come obiettivo “lo sviluppo e la promozione della cooperazione per la realizzazione di attività culturali e ricreative comuni, lo scambio delle esperienze delle istituzioni scolastiche e delle associazioni culturali e artistiche, lo scambio delle esperienze nel campo dell’arte, della cultura e delle altre attività educative – accademiche e lo scambio delle esperienze nel campo dello sviluppo locale”. Il sindaco Tocci, nel rimarcare che “l’obiettivo della sottoscrizione dell’accordo di cooperazione è di far convergere i punti di forza delle esperienze maturate nel campo dello sviluppo locale e, soprattutto, nel campo delle attività culturali e ricreative ed è lo strumento per intraprendere nuovi rapporti”, si è detto fiducioso che questo rapporto possa consolidarsi e che, soprattutto, si allarghi alle varie istituzioni sovra comunali come la provincia di Cosenza e la regione Calabria”.
Un “protocollo” che si applica sulla base della reciprocità e beneficio reciproco e che ha come obiettivo “lo sviluppo e la promozione della cooperazione per la realizzazione di attività culturali e ricreative comuni, lo scambio delle esperienze delle istituzioni scolastiche e delle associazioni culturali e artistiche, lo scambio delle esperienze nel campo dell’arte, della cultura e delle altre attività educative – accademiche e lo scambio delle esperienze nel campo dello sviluppo locale”. Il sindaco Tocci, nel rimarcare che “l’obiettivo della sottoscrizione dell’accordo di cooperazione è di far convergere i punti di forza delle esperienze maturate nel campo dello sviluppo locale e, soprattutto, nel campo delle attività culturali e ricreative ed è lo strumento per intraprendere nuovi rapporti”, si è detto fiducioso che questo rapporto possa consolidarsi e che, soprattutto, si allarghi alle varie istituzioni sovra comunali come la provincia di Cosenza e la regione Calabria”.
La ministra Adriana Hogic, dopo aver ringraziato la comunità di Civita per il grande senso di ospitalità, ha tenuto a sottolineare che il loro intento è quello di dare un seguito alle attività iniziate con la sottoscrizione del Memorandum d’Intesa sulla cooperazione avvenuta il 17 febbraio scorso. “Io, a nome del governo locale che rappresento, posso assicurare – ha affermato la ministra – che avrete il nostro massimo sostegno su tutte le idee innovative e, soprattutto, sui progetti atti a creare sviluppo economico sociale e culturale”. Il sindaco di Fushe Kosovo, Burim Berisha, nel suo intervento, dopo aver ringraziato per l’ospitalità, ha auspicato che l’amicizia nata tra i due Comuni italiani e le due realtà kosovare possa divenire sempre più forte e, soprattutto, che possa continuare nel tempo.
Il presidente del consiglio di Lipjan, Daut Azemi, dopo essersi detto favorevolmente colpito per il “calore” ricevuto dalla comunità civitese, si è augurato che il Patto di cooperazione possa avere come protagonisti privilegiati i giovani e gli studenti. Il sindaco di Frascineto, Angelo Catapano, ha messo in risalto come il Memorandum sottoscritto il 17 febbraio scorso da Civita e Frascineto con Fushe Kosovo e Lipjan sia “il primo atto ufficiale sottoscritto tra il Kosovo e l’Italia”.
“Un atto che sicuramente – ha sottolineato Angelo Catapano – darà i suoi buoni frutti soprattutto dal punto di vista culturale e sociale”. Il sindaco di Frascineto ha tenuto a ricordare che l’idea e la volontà di intraprendere rapporti di amicizia con le realtà kosovare è datata 2015, ma a causa della burocrazia solo nel febbraio 2018 si è riusciti a concretizzarla.
“Fin dal 2015 abbiamo lavorato per instaurare rapporti di cooperazione con le due realtà kosovare. Le lungaggini burocratiche ci hanno rallentato ma non bloccato. Alla fine abbiamo raggiunto il nostro obiettivo e oggi siamo qui”, ha concluso Angelo Catapano. Al ricevimento ufficiale della delegazione del Kosovo ha presenziato gran parte dei consiglieri comunali di Civita, che hanno dato uncontributo nell’organizzare il momento dell’accoglienza e dell’incontro, e numerosi cittadini. Poi la delegazione del Kosovo e i sindaci di Civita e Frascineto hanno incontrato, al Palazzo Gallo, sede del Parco Nazionale del Pollino a Castrovillari, il presidente del Parco del Pollino, Mimmo Pappaterra, il quale ha dato la piena disponibilità dell’Ente “a partecipare e a essere parte integrante di qualsiasi progetto di cooperazione che abbia come obiettivo la crescita socio – economica culturale”.
Redazione Calabria 7