Benché destinatario di un provvedimento di quarantena emesso dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria si era allontanato – venendo per tale motivo sanzionato – dalla sua abitazione e aveva aperto lo studio odontoiatrico come se nulla fosse. E’ successo a Rosarno, nel Reggino. Durante un controllo i Carabinieri, con il supporto della polizia locale, gli hanno comminato una ulteriore sanzione amministrativa. L’attività commerciale è stata chiusa per cinque giorni.
Autocarrozzeria in nero
Autocarrozzeria in nero
Sempre a Rosarno, durante le attività di controllo, con il supporto specialistico dei militari del nucleo carabinieri ispettorato del lavoro di Reggio Calabria, è stata scoperta un’autocarrozzeria totalmente irregolare. Cinque persone irregolari su cinque, tra cui una straniera, non in regola con il permesso di soggiorno. Deferiti in stato di libertà il titolare, italiano, non presente all’atto dell’accesso. L’azienda, attesa la presenza del 100% di lavoratori in nero, è stata chiusa dai Carabinieri.
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