Continuano senza sosta i servizi di controllo del territorio dei Carabinieri sull’intera provincia di Catanzaro con l’obiettivo principale di fornire sicurezza a tutti i cittadini in un’ottica di “prossimità” alla popolazione. Negli ultimi giorni, l’Arma ha intensificato ulteriormente l’attività di prevenzione sul territorio anche mediante l’ausilio delle sue componenti specializzate. Ai servizi hanno partecipato i carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro e quelli del Nucleo Cinofili di Vibo Valentia. Quattro arresti di cui 2 per coltivazione di marijuana e 2 per violazione degli obblighi relativi a misure cautelari e di prevenzione, 14 le denunce per furto, ricettazione, incendio, molestie e abusivismo edilizio. Sono state fermati e controllate 1662 persone e 1192 veicoli, controllati 201 esercizi commerciali, mentre 160 sono state le verifiche a pregiudicati sottoposti a regimi alternativi al carcere.
In particolare, lo sforzo sinergico e coordinato dei reparti dell’Arma nella provincia ha consentito nel quartiere Lido di Catanzaro di identificare e denunciare quattro soggetti responsabili di due furti perpetrati rispettivamente all’interno di un punto vendita di un nota catena internazionale di prodotti tecnologici e di una rivendita di materiale per il fai da te sempre di un noto brand nazionale. A Vallefiorita e nei quartieri Santa Maria e Lido di Catanzaro, invece, il fiuto dei cani del Nucleo Cinofili ha permesso di scoprire quattro differenti coltivazioni di Marijuana e arrestare due dei “coltivatori di droga”, mentre altri 2 sono stati denunciati. A Soverato, tre giovani tra i 21 e 26 anni sono stati denunciati per un furto di gasolio perpetrato di notte all’interno di un plesso scolastico.
In particolare, lo sforzo sinergico e coordinato dei reparti dell’Arma nella provincia ha consentito nel quartiere Lido di Catanzaro di identificare e denunciare quattro soggetti responsabili di due furti perpetrati rispettivamente all’interno di un punto vendita di un nota catena internazionale di prodotti tecnologici e di una rivendita di materiale per il fai da te sempre di un noto brand nazionale. A Vallefiorita e nei quartieri Santa Maria e Lido di Catanzaro, invece, il fiuto dei cani del Nucleo Cinofili ha permesso di scoprire quattro differenti coltivazioni di Marijuana e arrestare due dei “coltivatori di droga”, mentre altri 2 sono stati denunciati. A Soverato, tre giovani tra i 21 e 26 anni sono stati denunciati per un furto di gasolio perpetrato di notte all’interno di un plesso scolastico.
Sempre a Catanzaro Lido, una 46enne di nazionalità ucraina ma residente in città è stata fermata e denunciata dai carabinieri perché, sotto l’effetto di sostanze alcoliche, ha importunato i clienti di una nota pizzeria e, all’atto del controllo, non ha esibito immediatamente i suoi documenti di riconoscimento. Nella stessa località balneare un pregiudicato, sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Simeri Crichi, è stato arrestato perché sorpreso senza autorizzazione del magistrato al di fuori del comune di residenza.
Lavoro nero in tre aziende del Catanzarese
Mentre a Conflenti, un pregiudicato è stato denunciato poiché fermato alla guida di un’auto rubata, subito restituito al legittimo proprietario. Altro obiettivo importantissimo è stato individuare situazioni di lavoro nero, ovvero irregolare e di sfruttamento. I carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro, hanno ispezionato decine di aziende e, per tre di queste con sede rispettivamente a Nocera Terinese, Squillace e Montepaone, sono state elevate sanzioni amministrative per circa 25 mila euro, in quanto impiegavano personale in attività lavorativa senza averli assunti quindi senza alcuna tutela.
A Marcellinara, un 33enne è stato denunciato per abusivismo edilizio per aver realizzato, senza alcuna autorizzazione, nel proprio giardino una piscina ed un ampliamento dell’abitazione costruendo in totale 9 manufatti abusivi quale dependance dell’immobile e accessori alla citata piscina. Mentre a Settingiano, è stato deferito all’A.G. un pregiudicato 55enne per aver appiccato senza controllo un incendio di sterpaglie in località Valdaro.
A Platania, un pregiudicato 26enne veniva fermato dai Carabinieri alla guida di un’auto senza patente perché revocata. È stato denunciato e il veicolo sottoposto a sequestro. Infine a Borgia, un detenuto agli arresti domiciliari veniva sorpreso al di fuori della propria abitazione, deferito all’Autorità Giudiziaria per evasione e sottoposto nuovamente alla misura restrittiva.