I Carabinieri sono stati impegnati a Palmi, comune in provincia di Reggio Calabria, in mirati servizi volti al contrasto dell’illecita detenzione di armi, munizioni e droga che, come da consolidata prassi tra la criminalità operante nel reggino, vengono occultati all’interno di fondi agricoli e abitazioni, per poi essere recuperati al momento del bisogno. Nello specifico i militari della Compagnia, supportati dallo Squadrone Cacciatori di Calabria, hanno effettuato perquisizioni in alcuni terreni ed abitazioni dell’area.
In particolare, a Seminara, gli uomini dell’Arma, hanno scovato all’interno di un rudere abbandonato, celato da una catasta di legno, un deposito clandestino ove erano nascoste oltre 650 munizioni per fucili e pistole di vario calibro, tutte di provenienza illecita e, verosimilmente, provento di furti o rapine commessi da soggetti appartenenti alla locale criminalità organizzata. Le munizioni, una volta recuperate dai Carabinieri, sono state sequestrate e custodite in attesa di ulteriori accertamenti.
In particolare, a Seminara, gli uomini dell’Arma, hanno scovato all’interno di un rudere abbandonato, celato da una catasta di legno, un deposito clandestino ove erano nascoste oltre 650 munizioni per fucili e pistole di vario calibro, tutte di provenienza illecita e, verosimilmente, provento di furti o rapine commessi da soggetti appartenenti alla locale criminalità organizzata. Le munizioni, una volta recuperate dai Carabinieri, sono state sequestrate e custodite in attesa di ulteriori accertamenti.