“Catanzaro ha perso per sempre la possibilità di avere un nuovo depuratore, localizzato in un sito diverso da quello attuale, si è lasciato sfuggire un finanziamento di 25 milioni di euro, non è stato capace di portare a termine in cinque anni la gara d’appalto di questa importante opera, e l’assessore Longo ha la faccia di bronzo di affermare che l’Amministrazione Abramo ha avuto “un impegno rapido e concreto”. E’ quanto si legge in una nota di Sergio Costanzo, Consigliere Comunale – #fareperCatanzaro.
“Lo venga a dire ai cittadini che sono costretti a respirare il lezzo che proviene dal vecchio depuratore e che lascia disgustati i pochi turisti che hanno il coraggio di passare qualche giorno di ferie sul nostro litorale. Quello del depuratore – continua Costanzo – è stato il più grande fallimento del sindaco Abramo che nelle due campagne elettorali del 2012 e del 2017 si è vantato di un risultato “storico”, la realizzazione del nuovo depuratore nella valle del Corace, spostato più lontano dal sito attuale. Ma quello che Longo non sa o non vuole sapere è che quel progetto avrebbe consentito di ottimizzare tutto il sistema di collettamento fognario della città, con la realizzazione di una nuova condotta premente che avrebbe canalizzato i reflui provenienti dalla zona est della città”.
“Lo venga a dire ai cittadini che sono costretti a respirare il lezzo che proviene dal vecchio depuratore e che lascia disgustati i pochi turisti che hanno il coraggio di passare qualche giorno di ferie sul nostro litorale. Quello del depuratore – continua Costanzo – è stato il più grande fallimento del sindaco Abramo che nelle due campagne elettorali del 2012 e del 2017 si è vantato di un risultato “storico”, la realizzazione del nuovo depuratore nella valle del Corace, spostato più lontano dal sito attuale. Ma quello che Longo non sa o non vuole sapere è che quel progetto avrebbe consentito di ottimizzare tutto il sistema di collettamento fognario della città, con la realizzazione di una nuova condotta premente che avrebbe canalizzato i reflui provenienti dalla zona est della città”.
“Lo sa l’assessore Longo che oggi quei reflui arrivano al depuratore attraversando la rete fognaria del lungomare ? Ha mai fatto una passeggiata sul lungomare per assaporare i profumi che arrivano dalle fogne? Catanzaro è la città del vento e dei cattivi odori sul lungomare. Ma è anche alto il rischio che ci siano sversamenti di liquami in mare, proprio in corrispondenza con gli stabilimenti balneari.
E invece – aggiunge – a causa dell’incompetenza e della superficialità di Abramo e dei suoi collaboratori, al massimo avremo tra qualche anno un intervento di restyling del vecchio depuratore, con un investimento presunto nettamente inferiore a quello originario. Sempre che siano in grado di portare avanti questa operazione”.
“E’ questa l’enorme responsabilità di un sindaco che è stato incapace di portare a termine una gara d’appalto che era già stata aggiudicata. Bisognerebbe capire quali “equilibri” si sono rotti tra l’Amministrazione Abramo e l’associazione di imprese aggiudicatarie, tale da portare al fallimento di tutta l’operazione. A tale proposito, chiederemo ufficialmente che il sindaco venga in Consiglio comunale per relazionare sul fallimento della gara d’appalto e sulla perdita del finanziamento”.
“Quanto all’assessore Longo, – conclude – dopo avere letto la sua risposta, pensiamo di avere capito a chi si riferisse il sindaco Abramo nella sua ormai famosa lettera, parlando di assessori incompetenti, assenti e incapaci”.
redazione Calabria 7