Arrestati dalla Squadra Volante della Questura di Catanzaro due pluripregiudicati, B.F. e B.S. rispettivamente di 38 e 35 anni, per furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale, fuga in caso di incidente con danni alle persone, omissione di soccorso e possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli. B.S. denunciato anche perché alla guida di veicolo privo di copertura assicurativa e senza patente di guida, mai conseguita.
In particolare, nel tardo pomeriggio di ieri, un cittadino ha segnalato alla Sala Operativa due persone, verosimilmente di etnia rom. Le stesse avevano sottratto dal suo furgone aziendale numerosi attrezzi di lavoro, fuggendo a bordo di un’Alfa Romeo 147. Intercettati da un equipaggio della Squadra Volante, ne è scaturito un rocambolesco inseguimento che si è concluso nel momento in cui l’auto, con i fuggitivi a bordo, ha imboccato contromano la rotatoria su viale Magna Grecia, andando ad impattare frontalmente contro un ignaro automobilista e coinvolgendo anche l’auto della Polizia.
In particolare, nel tardo pomeriggio di ieri, un cittadino ha segnalato alla Sala Operativa due persone, verosimilmente di etnia rom. Le stesse avevano sottratto dal suo furgone aziendale numerosi attrezzi di lavoro, fuggendo a bordo di un’Alfa Romeo 147. Intercettati da un equipaggio della Squadra Volante, ne è scaturito un rocambolesco inseguimento che si è concluso nel momento in cui l’auto, con i fuggitivi a bordo, ha imboccato contromano la rotatoria su viale Magna Grecia, andando ad impattare frontalmente contro un ignaro automobilista e coinvolgendo anche l’auto della Polizia.
La cattura
L’inseguimento è proseguito a piedi, poiché le due persone hanno tentato ancora di sottrarsi agli agenti, fuggendo subito dopo l’impatto e tentando di infilarsi nelle traverse che portano alle abitazioni della zona interessata. Nel frattempo, sul posto, convergevano altre volanti i cui agenti si sono immediatamente messi a inseguire i pluripregiudicati, bloccandoli poco dopo, nonostante la violenta resistenza posta in essere dai due che, malgrado fossero stati bloccati, hanno colpito con calci e pugni gli operatori, cercando di divincolarsi per potere riguadagnare la fuga.
La refurtiva, quattro valigette contenenti attrezzature professionali del valore di circa 1.000 euro, è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario. Su disposizione del pm di turno i due sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa della direttissima. Tre poliziotti, a seguito dell’impatto, hanno riportato lesioni giudicate guaribili in 15 giorni cadauno. Feriti anche i due arrestati e il malcapitato e ignaro automobilista.