A Dasà in provincia di Vibo Valentia il signor A.G. viene deferito dall’autorità giudiziaria per aver detenuto illegalmente 31 esemplari di volatili.
Nell’ambito dei servizi predisposti dal Gruppo Carabinieri Forestale di Vibo Valentia, relativi alla campagna dei reparti forestali nel settore agricolo, agroalimentare e forestale per l’anno 2019, con particolare riguardo alla tutela dell’avifauna protetta, un soggetto è stato deferito all’ A.G. da parte del personale della Stazione Carabinieri Forestale di Serra San Bruno a Vibo per la detenzione illecita di 31 specie di volatili non cacciabili, in violazione alla normativa di settore.
Nell’ambito dei servizi predisposti dal Gruppo Carabinieri Forestale di Vibo Valentia, relativi alla campagna dei reparti forestali nel settore agricolo, agroalimentare e forestale per l’anno 2019, con particolare riguardo alla tutela dell’avifauna protetta, un soggetto è stato deferito all’ A.G. da parte del personale della Stazione Carabinieri Forestale di Serra San Bruno a Vibo per la detenzione illecita di 31 specie di volatili non cacciabili, in violazione alla normativa di settore.
I militari, durante l’espletamento di un servizio effettuato nella località “Marino” del comune di Dasà, rinvenivano, all’interno di un vano adibito a voliera, ubicato all’interno di un vetusto casolare di proprieta’ di tale G. A. di anni 58, diversi esemplari di avifauna esclusa dalle specie cacciabili, nello specifico esemplari tra cardellini e verdoni dei quali il soggetto non dimostrava la lecita provenienza. Lo stesso veniva, pertanto, segnalato alla competente A.G. che, nell’immediatezza, disponeva la reimissione in libertà dei volatili, il cui valore di mercato veniva stimato in circa 1.200 euro.
La tutela del territorio e dell’ambiente rimane un obiettivo primario dei Carabinieri Forestali, che possono perseguirla al meglio anche grazie alla collaborazione dei cittadini, che possono segnalare presunti illeciti al numero di emergenza ambientale 1515.
Redazione Calabria 7