Detenuto muore in carcere dopo un incendio nella sua cella

Si tratta di un trentacinquenne che doveva rispondere di reati connessi agli stupefacenti
detenuto carcere

Un detenuto del carcere di Terni è morto dopo che – secondo una prima ricostruzione – avrebbe appiccato un incendio all’interno della propria cella – posta nella sezione G ‘accoglienza’ – rimanendo intossicato dal fumo. Stando a quanto riportato dall’ANSA, si tratta di un trentacinquenne originario del nord Africa che doveva rispondere di reati connessi agli stupefacenti. Inutili i soccorsi portati dai sanitari che hanno tentato di salvare la vita al trentacinquenne. Nell’accaduto sarebbero rimasti lievemente intossicati anche altri detenuti. Sono in corso indagini da parte della polizia penitenziaria di Terni, con il coordinamento della procura della Repubblica.

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