Detenzione e spaccio, coniugi arrestati

paola scalea

Nella tarda serata di ieri, personale della Polizia di Stato in forza alla Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di P.S. di Corigliano-Rossano, nel corso di un operazione di Polizia giudiziaria finalizzata alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio nonché di contrasto al traffico illecito di sostanze stupefacenti, traeva in arresto in flagranza del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio A.V. classe 82 e la moglie tale R.L. classe 82. Nello specifico verso le ore 21.00, dopo discrete verifiche, personale operante si portava presso l’abitazione dei due coniugi, ubicata alla Frazione Schiavonea in area urbana di Corigliano ove, oltre ai predetti, vi era un altro uomo e i quattro figli minori della coppia.

Nell’immediatezza i due uomini venivano sottoposti a perquisizione personale ed emergeva che il G.A. aveva occultato nei propri slip una busta in cellophane contenente della sostanza stupefacente del tipo marijuana per un peso di grammi 20, mentre nelle tasche del pantalone di A.V. venivano rinvenute delle banconote, per un totale di circa 200 euro. Successivamente personale operante dava avvio alla perquisizione del domicilio di A.V. e, su un mobile della cucina, veniva rinvenuta una busta di cellophane con all’interno 260 grammi di sostanza stupefacente tipo marijuana, un bilancino di precisione con all’interno delle tracce della stessa sostanza nonché la somma di 100 euro. Infine, in un mobiletto posto all’interno della camera da letto veniva rinvenuto un borsellino con all’interno banconote di piccolo taglio per un totale di circa 3000 euro.

Nell’immediatezza i due uomini venivano sottoposti a perquisizione personale ed emergeva che il G.A. aveva occultato nei propri slip una busta in cellophane contenente della sostanza stupefacente del tipo marijuana per un peso di grammi 20, mentre nelle tasche del pantalone di A.V. venivano rinvenute delle banconote, per un totale di circa 200 euro. Successivamente personale operante dava avvio alla perquisizione del domicilio di A.V. e, su un mobile della cucina, veniva rinvenuta una busta di cellophane con all’interno 260 grammi di sostanza stupefacente tipo marijuana, un bilancino di precisione con all’interno delle tracce della stessa sostanza nonché la somma di 100 euro. Infine, in un mobiletto posto all’interno della camera da letto veniva rinvenuto un borsellino con all’interno banconote di piccolo taglio per un totale di circa 3000 euro.

Notiziato il P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Castrovillari, diretta dal dott. Eugenio Facciolla, questi disponeva che: A.V. fosse accompagnato presso la Casa Circondariale di Castrovillari; R.L. accompagnata presso la propria abitazione per essere sottoposta alla custodia cautelare degli arresti domiciliari; G.A. denunciato in stato di libertà.

Redazione Calabria 7

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