Dopo due mesi non abbiamo ancora una giunta ma, in compenso, aumentano a dismisura i ben remunerati portaborse.
Certo, in questi giorni, i litigi su come spartirsi gli assessorati hanno dovuto subire un brusco stop, legato alla situazione contingente.
Certo, in questi giorni, i litigi su come spartirsi gli assessorati hanno dovuto subire un brusco stop, legato alla situazione contingente.
Eppure appaiono tranquillizzanti le rivoluzionarie nomine finora operate dalla Governatrice.
Un bel segnale di discontinuità viene, infatti, dai coordinatori cui l’on. Santelli ha affidato il compito di sconfiggere l’emergenza da “corona-virus” in Calabria: Domenico Pallaria e Antonio Belcastro.
Esattamente ciò che avrebbero fatto tutti i predecessori della Santelli, da Scopelliti fino a Oliverio.
Perché in Calabria non cambia nulla neppure per fare in modo che “tutto rimanga com’è”.
Se vogliamo seriamente evitare il baratro, occorre evitare che questa emergenza si trasformi in una “farsa surreale”.
Il Codacons chiede alla Governatrice un gesto di coraggio ed invoca il nome di Carlo Tansi.
L’ex capo della Protezione civile regionale – sostiene Francesco Di Lieto – sarebbe il punto di riferimento ideale per gestire l’emergenza coronavirus. Sia per la sua indipendenza ma, soprattutto, perché conosce bene pregi e difetti dell’elefantiaca macchina regionale.
Altrimenti prepariamoci al peggio.
Francesco Di Lieto, vicepresidente nazionale Codacons