Una donna di 32 anni è stata azzannata da un grosso pitbull mentre si trovava in strada ed è stata portata in codice rosso in ospedale. È accaduto nella mattinata di oggi, sabato 25 giugno, in via Duca degli Abruzzi a Presicce-Acquarica, nella provincia di Lecce. Secondo quanto riportato da Fanpage.it, la vittima – una giovane del posto – stava portando a spasso il suo cagnolino quando per strada ha incrociato anche il pitbull, che si trovava da solo e che si è avventato sul piccolo cane e la sua padrona, azzannandola ad una gamba.
Istintivamente, la donna aveva preso in braccio il suo cagnolino per proteggerlo dal pitbull e sarebbe stato a quel punto che il cane di grossa taglia ha reagito e le si è scagliato contro mordendola. Alla drammatica scena hanno assistito alcuni passanti che immediatamente hanno allertato il 118 e sono intervenuti per salvare la donna dal cane. La trentaduenne è stata quindi trasportata in ambulanza all’ospedale di Tricase, in codice rosso, dove è tuttora ricoverata sotto osservazione. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e il personale veterinario della ASL. In corso i controlli per verificare se il cane, che si è fermato nelle vicinanze, sia dotato di microchip e, quindi, se sia di proprietà di qualcuno. Le indagini sono state affidate ai carabinieri.
Istintivamente, la donna aveva preso in braccio il suo cagnolino per proteggerlo dal pitbull e sarebbe stato a quel punto che il cane di grossa taglia ha reagito e le si è scagliato contro mordendola. Alla drammatica scena hanno assistito alcuni passanti che immediatamente hanno allertato il 118 e sono intervenuti per salvare la donna dal cane. La trentaduenne è stata quindi trasportata in ambulanza all’ospedale di Tricase, in codice rosso, dove è tuttora ricoverata sotto osservazione. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e il personale veterinario della ASL. In corso i controlli per verificare se il cane, che si è fermato nelle vicinanze, sia dotato di microchip e, quindi, se sia di proprietà di qualcuno. Le indagini sono state affidate ai carabinieri.