Direttore polizia criminale: “La Calabria è più sicura rispetto ad altre parti del mondo”

“Siamo in Calabria dove un’organizzazione criminale che si chiama ‘ndrangheta ha rappresentato e rappresenta un problema criminale molto importante”

“Siamo in Calabria, una terra splendida, ma dove un’organizzazione criminale che si chiama ‘ndrangheta ha rappresentato e rappresenta un problema criminale molto importante”. Lo ha detto Vittorio Rizzi, prefetto e direttore Centrale della Polizia Criminale, rispondendo alle domande dei giornalisti a Cosenza dove ha presentato il libro “Investigare 4.0”. “La Calabria – ha aggiunto – e’ una terra piu’ sicura rispetto ad altre parti del mondo, perche’ in Italia esiste una normativa di prevenzione molto efficace, esiste la possibilita’ di intercettare un’ impresa mafiosa e non farla partecipare ad un appalto pubblico. Il Pnrr e’ un fenomeno dell’Unione Europea, non partecipa solo l’Italia – ha detto ancora Rizzi – a questa sfida di impiegare questi soldi che vengono da un prestito dell’Unione Europea per il rilancio dell’economia, e l’Italia e’ molto attrezzata”.

Le mafie sono cambiate

Le mafie sono cambiate

“I rischi li vedo piu’ all’estero, – ha detto Rizzi – e per questo il nostro osservatorio e’ diventato internazionale, affinche’ le esperienze italiane vissute trent’anni fa non si ripetano in altri paesi piu’ giovani, dove il fenomeno della criminalita’ non e’ ancora cosi’ pervasivo. Le mafie sono cambiate – ha detto ancora – e pensare di approcciare alla ‘ndrangheta come si approcciava trent’anni fa significa parlare di archeologia criminale. Il mondo e’ cambiato e le mafie sono cambiate. Il fatto stesso che oggi la criminalita’ parli con chat criptate e’ segno che e’ cambiato il mondo e il modo di comunicare”. Riguardo al libro, Rizzi ha detto che “raccoglie l’esperienza che ventisette tra funzionari di Polizia, giornalisti e anche un collega dell’Arma dei Carabinieri hanno voluto condividere, quindi un’esperienza nel mondo della criminologia, delle investigazioni e nella ricerca delle tracce del reato, che diventa anche un profilo accademico e diventa una sorta di restituzione professionale”.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Il Pontefice si è recato negli studi Rai per registrare un intervento all'interno del programma "A sua immagine"
Kevin Murataj, insieme ai compagni di classe e agli insegnanti, stava lasciando una pizzeria per proseguire la serata in discoteca
Il rogo si è sviluppato nel primo pomeriggio di sabato. La colonna di fumo visibile a diversi chilometri di distanza
L'uomo è stato colpito davanti al portone di casa. Trasportato d'urgenza in ospedale, è deceduto poco dopo il suo arrivo
La tecnica è quella di lanciare involucri con droga e telefonini nei pressi dei cortili, dove i detenuti svolgono le ore di aria e socialità"
La giovane è stata soccorsa da un passante, che l'ha vista uscire scalza e barcollante da un parco
I parenti della giovane hanno riferito che il corpo presentava ferite multiple alla testa che potrebbero essere state inferte con un machete
Il piccolo comune, in cui da sempre c'é stata una presenza pervasiva della 'ndrangheta, potrà contare su un importante presidio di legalità e sicurezza
Protagonista della vicenda una donna di 86 anni. Si sono rivelate decisive le indicazioni fornite dell'operatore
Accade spesso che visitatori della montagna si avvicinino con contatto agli stessi, creando però un danno irreversibile. Il tocco, infatti, lascia sui piccoli un profumo che la madre non riconosce più
RUBRICHE

Calabria7 utilizza cookie, suoi e di terze parti, per offrirti il miglior servizio possibile, misurare il coinvolgimento degli utenti e offrire contenuti mirati.

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2023 © All rights reserved