(D.C.) – Ci siamo già occupati – appena pochi giorni orsono, peraltro – della vicenda della discarica di Catanzaro (quartiere Alli) a proposito dei lavoratori non pagati. Già, quei dipendenti che anche nel momento in cui scriviamo stanno effettuando dello straordinario nel weekend.
Fatto singolare per gente che non potrebbe farne, versando in stato di agitazione sindacale. Ma è uno dei tanti lati oscuri dell’intricata vicenda. Una situazione che potrebbe essere dipanata venerdì prossimo (l’11 settembre), giorno in cui l’azienda (Ecologia Oggi) ha promosso un tavolo di concertazione con le organizzazioni sindacali in Confindustria.
Fatto singolare per gente che non potrebbe farne, versando in stato di agitazione sindacale. Ma è uno dei tanti lati oscuri dell’intricata vicenda. Una situazione che potrebbe essere dipanata venerdì prossimo (l’11 settembre), giorno in cui l’azienda (Ecologia Oggi) ha promosso un tavolo di concertazione con le organizzazioni sindacali in Confindustria.
La voce che circola, tutta da dimostrare, accredita però la tesi secondo cui l’impresa concessionaria della gestione dei siti di Alli e Pianopoli (tra l’altro per questa seconda non parrebbero riscontrarsi problemi di pagamento degli stipendi) abbia in realtà ricevuto le spettanze dovute dalla Regione, ente concedente il servizio.
Solo che in qualche modo – dicono i rumors – si starebbe rivalendo sul proprio personale per le foto e i video giornalistici sui conferimenti, circolati nelle settimane scorse, realizzati all’interno della discarica di Catanzaro stessa.