Questa mattina, l’associazione di volontariato “Padre Pio“ di Catanzaro, ha manifestato la sua vicinanza e solidarietà agli ammalati ricoverati nel reparto Malattie Infettive/Covid dell’ospedale Pugliese- Ciaccio, donando 10 televisori da destinare alle stanze di degenza degli ammalati, che ne erano prive. Il gesto di solidarietà e’ stato accolto dal direttore sanitario aziendale Antonio Gallucci, accompagnato dal direttore sanitario di presidio Gianluca Raffaele e dal direttore del reparto Malattie Infettive Lucio Cosco che, nel corso di un breve incontro, hanno ringraziato la presidente dell’associazione, Maria Teresa Marchetti, ed i volontari tutti per la sensibilità manifestata verso coloro che vivono momenti di difficoltà e sofferenza. In questi lunghi anni si e’ sperimentato come, purtroppo, a causa del contagio, i pazienti siano costretti a trascorrere lunghi periodi di degenza in isolamento, lontani dai propri cari, seppur assistiti, con professionalità e spirito di servizio, dai medici e dal personale sanitario del reparto.
Colmare momenti di solitudine e malinconia
Colmare momenti di solitudine e malinconia
L’intento dell’associazione, e’ stato quello di contribuire a colmare i momenti di solitudine e malinconia degli ammalati, per aiutarli a superare le interminabili ore di attesa della completa guarigione. Il gesto di solidarietà dell’associazione si inquadra nell’ambito delle diverse attività, avviate da tempo, a favore delle famiglie colpite dalla crisi originata dalla pandemia e dei profughi ucraini che hanno raggiunto il nostro territorio a seguito della guerra. L’associazione porta avanti queste inziative esclusivamente grazie all’aiuto di quanti, in questi anni, hanno condiviso la missione dell’organizzazione di volontariato. Si e’ infatti sperimentato che simili iniziative a sostegno delle persone sofferenti, possono essere realizzate grazie, appunto, ai piccoli gesti di sostegno di tanti benefattori, ai quali vanno i più sinceri ringraziamenti. Analoghi ringraziamenti sono stati espressi dalla presidente Marchetti ai medici ed al personale del reparto, impegnati in prima linea, anzi in trincea, nella battaglia quotidiana contro questo nemico invisibile che ormai da anni ha stravolto la vita di tantissime famiglie.