Non è bastato fuggire dalla Francia insieme al figlio per una donna calabrese, di 32 anni, che ha deciso di tornare in italia per rifugiarsi dal marito violento. La donna – come riportato dal Corriere Adriatico – aveva trovato rifugio da alcuni parenti residenti in un comune della Valmusone, in provincia di Ancona e credeva di essere ormai al sicuro, quando ha iniziato a ricevere insistenti messaggi dall’uomo che per anni l’aveva maltrattata. È a quel punto che la 32enne ha deciso di recarsi dalle forze dell’ordine italiane per denunciare quelle che le stava capitando. Secondo quanto spiegato dalla donna, l’ex compagno avrebbe dovuto corrispondere alla donna i soldi per la crescita del figlio piccolo dopo la fine della loro relazione, ma l’uomo non l’ha mai fatto e lei ha dunque successivamente denunciato il tutto alle autorità francesi, aggiungendo anche dettagli circa molestie e maltrattamenti subiti nel corso della relazione. Proprio a seguito di ciò, il 40enne ex compagno avrebbe rintracciato la donna per email, iniziando una persecuzione con l’intento di minacciarla. I messaggi continui hanno spaventato la donna a tal punto da spingerla prima a fuggire in Italia e poi a denunciare anche alle autorità italiane le email minatorie.”Vengo in Italia – scriveva alla donna – e vi ammazzo tutti. Vi sgozzo”. L’uomo, adesso, rischia un processo per stalking in Italia e in Francia. Per lui era stata fissata già ieri l’udienza preliminare in tribunale ad Ancona per decidere sul rinvio a giudizio. A difenderlo vi era l’avvocato d’ufficio Elena Martini, ma l’udienza è stata rinviata al 26 ottobre per un difetto di notifica.